I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] a Roma gli organi favorevoli a un’intesa con il nuovo Stato e a una politica che favorisca la formazione di gruppi cattolici liberal nascenti sindacati cattolici, riuniti nella Confederazione italiana deilavoratori, a distinguersi per i loro toni ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] istruzione e di assistenza sociale. In Europa come negli Stati Uniti, masse di immigrati clandestini, dell'ordine di alcuni milioni l'anno, ingigantiscono gli strati inferiori deilavoratori precari.
Quanto ai fattori economici, il maggior agente di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] scarse qualità e capacità di lavoro in una burocrazia che vive di routine abbassa i casi di marginalizzazione sociale, ma impone sull’economia italiana costi esagerati dei servizi pubblici; f) il fallimento più grave è stato quello dello sviluppo del ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] su richiesta di Luigi IX, che lo aveva eletto prevosto dei mercanti, riunì gli statuti di 101 'corporazioni' parigine: Venezia ne conterà fino a 142.
Gerarchia dei mestieri e organizzazione del lavoro
A metà del XIII secolo il sistema è fissato e ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] , come individuare i confini delle libertà civili dei singoli e come rapportarsi allo Stato sociale. Questo – esito della collaborazione tra le forze del capitale e del lavoro, ossia del ‘compromesso socialdemocratico’ del dopoguerra, orientato ...
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Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] regolamentazione di questa quota di tempo nella vita deilavoratori e delle loro famiglie si traducono, così, in entusiasmo che, fino alla prima metà del secolo, si sviluppò negli Stati Uniti per questo tipo di studi (nel 1955 David Riesman giunse a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] vuoti, appesi dal lato opposto, abbassandoli con il loro stesso peso. L’opera deilavoratori, che si sarebbero mossi su più livelli di scavo, sarebbe stata sincronizzata a questo fine. Se si giudica questa scavatrice avendo in mente gli studi ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] soggetto, denominato Società Europea (SE), è ascrivibile principalmente alle divergenti posizioni degli Stati sul ruolo e la partecipazione deilavoratori nella gestione delle società per azioni, secondo un modello di organizzazione (Mitbestimmung ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] altro lato, giudicò che il riconoscimento delle corporazioni come ‘organi dello Stato’ predisponeva alla compressione autoritaria di ogni libertà economica e associativa deilavoratori (Le régime fasciste italien, 1928). Su un piano più generale, fu ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] o più partiti, la libertà di organizzazione degli interessi (deilavoratori e dei datori di lavoro), il riconoscimento delle comunità e delle associazioni intermedie fra l'individuo e lo Stato. In secondo luogo, il termine indica il pluralismo delle ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...