CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] influire efficacemente sugli indirizzi politici delregno: fu così organizzatore e vicepresidente suo organo, il quotidiano Il Dovere. Il C.nel congresso del '76 era stato favorevole alla partecipazione elettorale, e quindi polemizzò più volte col ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] pubblica e, anche dopo la nomina a senatore delRegno nel 1881, non si lascia più coinvolgere nell’ di tutti i grandi vantaggi che a ciascheduno di noi lo Stato sociale, lo Stato organizzato presenta» (Opere complete, 12° vol., Lezioni di economia ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] scissione dell'A.N.I., chiarendo una serie di equivoci che erano sempre stati presenti nel movimento nazionalista fin dai tempi delRegno, e ne segnò l'individuazione nei confronti delle correnti liberal-patriottiche, consumandone contemporaneamente ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , dalla morte di Amedeo IV (1253) fino al regno di Amedeo VIII sul.finire del sec. XIV. Mentre il primo dei discorsi ha per oggetto una dettagliata descrizione degli ordinamenti amministrativi dello Stato, il secondo esamina le entrate della Corona ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] , partecipò al primo corso per ufficiali di stato maggiore che era stato aperto agli ufficiali di complemento. Si classificò Salerno e Vallo della Lucania), stazionò in molte carceri delRegno (Massa, Savona, Civitavecchia, Roma e Palermo) e ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e delRegno italico, si mantenevano [...] previsto e sollecitato, accanto allinvio di soccorsi in Sicilia, sbarchi e azioni di guerra nelle regioni continentali delRegno di Napoli e nello Stato pontificio, mentre Cavour intendeva, per il momento, localizzare l'intervento nell'isola, per non ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] 1911) la relazione sul riordinamento delle strutture e sulla modifica dello statuto, ed al IV congresso (Mantova, 5-9 maggio 1914) fu Camera dei deputati per la XXV e XXVI legislatura delRegno, gli Atti dell'Assemblea Costituente e della prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] periodo venne eletto per due volte presidente della Camera delRegno di Sardegna e per breve tempo divenne anche primo governativa. Per dar finimento alla libertà, uopo è che lo statuto sottentri alle riforme per ogni dove, e si attui con appositi ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] la Polonia era dichiarata ribelle ed egli temeva il crollo delRegno - perché invitasse i vescovi polacchi e le superstiti ' era impregnato di idee illuministiche, tanto che un suo scritto era stato posto all'Indice; il re stesso, tramite T. Antici a ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] il Dal Pozzo della Cisterna, sognava una guerra contro l'Austria e un cospicuo ingrandimento delregno. Benché tali atteggiamenti fossero noti a corte, nessuno dei giovani era stato rimproverato: anzi, per molti di loro (e fra questi certamente il C ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...