SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] le costituzioni del 1723 e del 1729. Si compiva così l'unità legislativa e politico-istituzionale degli stati sabaudi di terraferma: le differenze regionali lasciavano traccia solo nei tre senati di Savoia, di Piemonte e di Nizza.
Da molteplici punti ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] che l'invito di F. Chabod, solo parzialmente ascoltato per i Comuni, trovava più ampia e consapevole accoglienza per gli statiregionali. E ciò è avvenuto in modo precipuo ed esemplare, per quello visconteo, nell'opera di G. Chittolini: da La crisi ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] dalle vie costituzionali, temendo che un colpo di stato sarebbe stato funesto alla monarchia e al paese e avrebbe aperto e di popolarità l'avvolse fuori del Piemonte.
Sopiti i contrasti regionali con l'abbandono della capitale dei suoi avi, V. E. ...
Leggi Tutto
PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] in un certo numero di grandi signorie e ciascuna di queste aveva dato vita a un vigoroso particolarismo regionale con parlamento o stati provinciali, consuetudini proprie e ordinamenti di governo. Ma la monarchia incominciò già nei sec. XIV e XV a ...
Leggi Tutto
SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] letteratura glagolitico-croata. Infatti, oltre che essere strettamente regionale, tale letteratura appare limitata anche dal punto di vista dei generi letterarî che vi sono stati coltivati. Vi prevalgono naturalmente opere di carattere liturgico ...
Leggi Tutto
Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] Bretton Woods, hanno nel tempo modificato o ampliato le finalità del loro intervento; altre, operanti a livello regionale o mondiale, sono state create negli anni successivi, anche in epoche recenti. Ci si soffermerà in questa sede ad analizzare le ...
Leggi Tutto
PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] dell'Italia centro-meridionale, al concetto di complessi regionali di culture, enunciato nel 1934, nel volume La di Gyali (presso Coo). La circolazione dei prodotti in ossidiana in Italia è stata ben evidenziata dai lavori di J. E. Dixon, J. R. Came e ...
Leggi Tutto
Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] certo ambiente o in un altro. A puntare, come è stato detto, il 'faro dell'attenzione' verso un'operazione economica accresciuto il peso dei magistrati del Tribunale amministrativo regionale (TAR) nel Consiglio di presidenza della magistratura ...
Leggi Tutto
Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] poter garantire il cosiddetto diritto alla salute.
L'evoluzione dello stato di salute nei Paesi occidentali
Se la mortalità nei Paesi occidentali si dispone di dati attendibili a livello regionale sulle dimensioni della spesa sanitaria complessiva (la ...
Leggi Tutto
Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] .
D. Held, Democracy and the global order, Cambridge 1995.
K. Ohmae, The end of the nation state. The rise of regional economies, New York 1995.
E. Cannizzaro, Esercizio di competenze e sovranità nell'esperienza giuridica dell'integrazione europea ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...