CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] l'o pera che si sarebbe dovuta rappresentare la sera di S. Stefano del 1800 e che invece andò in scena incompleta - ad albergo chiamato "Alle tre stelle": ma fu un soggiorno di breve durata perché, colpito da un tumore all'addome, si spense a Venezia ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] perché la musica del sessantacinquenne C. non incontrava più il favore del pubblico bramoso piuttosto di canzonette che di il Giasone nel teatro Obizzi, e, nel teatro Bonacossi a S. Stefano, L'Erismena (1662 e 1669, col prologo del Ciro)e lo Scipione ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] Christina: i due accettarono di malavoglia e solo perché il medico aveva consigliato a lei aria di mare.
L’imbarco avviene venne a cercarla l’antico collega Giuseppe DiStefano, che aveva bisogno di raccogliere fondi per curare la figlia colpita ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , di cui erano promotori Stefano Landi, figlio di Pirandello, e Orio Vergani). Pirandelliana è infatti questa sua incertezza di fronte in questo senso è interessante, perché testimonia di questo tentativo di apertura sulla cultura europea, che non ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] abbastanza in fretta perché Pierluigi aveva bisogno della dote di Virginia per poter restituire alla vedova di Angelo la suo inquilino) Stefano Ugeri è del 6 luglio 1587 (Iconografia palestriniana, 1994, p. 258); Guglielmo morì poco più di un mese ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] su richiesta del teatro dell’opera di Los Angeles, pensò a una rivisitazione dell’Incoronazione di Poppea monteverdiana, progetto che restò incompiuto anche perché, dopo lunghe esitazioni, Berio decise di accogliere la richiesta dell’editore Ricordi ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] di Catania, dove seguì con particolare interesse le lezioni di storia dell’arte diStefano Bottari. Nel 1946 si diplomò in pianoforte nel Conservatorio di che per natura propria è più chiaro, perché si rifà alla melodia, alla cantabilità dell’ ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] il suo esordio come operista: nel 1662, nel teatro S. Stefano, fatto edificare proprio in quell'anno dal conte P. Bonacossi, a Lucrezia Bentivoglio, moglie di Ippolito, perché compatisse "i riguardi necessarij di pensare in gioventù all'occorrenza ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] di ascoltare in maniera diversa la realtà e tutti quei fatti sonori che normalmente ci sfuggono perché assorbiti 43; E. Carmi, I sorrisi di domani: conversazioni con C. B., Stefano Carmi, Flavio Caroli, Nicolò Stefi, Milano 1975, pp. 30-40 ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] di direttore della filiale di Barletta. La madre (1889-1971), di famiglia veneta con ascendenze austriache, nel 1911 aveva dato alla luce il primo figlio Stefano da solo a Roma. Studiò viola, perché Principe aveva giudicato le sue grandi mani poco ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...