CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] di s. Stefano per la parrocchiale di Carrobio degli Angeli del 1761;la Caduta di Gesù sul Calvario nella parrocchiale di vantaggio perché in genere egli viene fatalmente ad assumere un carattere più provinciale. Si attenuano i contrasti di luce ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] è ancora in loco la Crocifissione sopra l'altar maggiore della chiesa di S. Stefano. Recatosi a Città del Messico, dipinse una S. Trinità per ritennero la sua opera inadatta agli ideali di una democrazia, perché essa si basava sulla mitologia pagana e ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] del Palatino (Palatium e Cermalus) sono distinte, e ritenuto perciò o una fase preurbana anteriore alla città del Palatino, o C., fu installata all'epoca di Papa Leone I (440-61) una basilichetta, dedicata a S. Stefano, di cui restano avanzi.
Bibl.: L ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] nell'abbandono del culto di Serapis, perché connesso con il buon di quella di Antonio: quella di Paolo di Tebe, opera di Girolamo; di Pacomio; di Shenute, per mano del suo discepolo Besa; di Apollo di Bawit, opera diStefanodi Hnes; di Samuele di ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] il Verbum. Il libro è il simbolo per eccellenza della parola, e perciò Cristo può avere il libro chiuso (ante Verbum) o può tenere in ., Rawlinson G. 185) per Stefanodi Derby, priore (1348-1382) della cattedrale di Dublino, mostra scorci e una ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 354ss.), nei trattati di Giovanni di Tessalonica (ivi, p. 327ss.), di Anastasio Sinaita (ivi, pp. 356-361), diStefanodi Bosra (Die Schriften di geografia universale, che derivavano dalla necessità di instaurare una rete postale regolare e perciòdi ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] Il ruolo di Costantino nella costruzione di Naisso viene però eccessivamente enfatizzato da Stefanodi Bisanzio, della tradizione iconografica bizantina e postbizantina. Ecco perché i rari casi di iconografie che si discostano dalla tradizione, ovvero ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo diStefanodi Giamberto.
Il [...] IV, p. 274 n. 2) a seguito dell'incarico assegnato a Giuliano per il convento degli eremitani di S. Agostino, fuori porta S. Gallo a Firenze, in realtà perché, proprio in quella località, i due fratelli abitarono per molti anni. Il G. viene poi detto ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Stefanodi Giovanni, detto il Sassetta, e Sano di Pietro.
Non si hanno notizie sull'apprendistato di G. come pittore di miniature e tavole; Taddeo di Bartolo e Martino di . La loro ricostruzione ha costituito perciò uno dei temi principali degli studi ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] oratore romano è adattato a un gruppo di figure, e perciò conferisce al tipo del retore una di G. (circa 1417-21) venne probabilmente collocato sulla parete ovest di Orsanmichele tra il S. Matteo e il S. Stefanodi Lorenzo Ghiberti, dopo la morte di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...