CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] Egitto (ibid.); Adorazione dei pastori (Genova, già S. Stefano, ora Sovrintendenza); Visione di s. Paolo (ibid.); Tre episodi e Bibl.: oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 158(ma vedi la recens. a Grosso, 1910, in Repert. ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] la volta della galleria dei quadri che glorificava il mecenatismo di Pio VI attraverso soggetti allegorici tratti dalla storia romana (Michel, 1982, pp. 120 s.). Nel 1791 Stefano Tofanelli raccomandò per dei lavori alla villa Mansi di Segromigno il ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] egli infatti era amico di Apostolo Zeno e di Stefano Benedetto Pallavicini e appassionato frequentatore dei teatri, " Beccaria risponde con fermezza: "nel libro de' Delitti è vero che vi sono delle cose buone, ma sovrabbondano le cattive d'assai" e ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] , una storia dell'interregno dopo la morte di Stefano Báthory (da lui attribuita a G. M. s., 207 ss.; G. Zaccagnini, Tommaso Puccini e S. C., in Bull. stor. pistoiese, VI (1904), pp. 52-60; F. Bugiani, S. C. nello Studiopisano dal 1801 al 1817, ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] Bisaccioni nell’opuscolo Il cannocchiale per la Finta pazza (Venezia 1641, ed. moderna in Michelassi, in corso di stampa).
A Venezia vi erano già tre sale da commedia riconvertite per l’opera in musica: il teatro Tron a S. Cassian (1637), il Grimani ...
Leggi Tutto
PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] perduta «Penelope» celebrata da Coreglia dedicò un sonetto anche Stefano Coli, ritratto da Paolini con il padre in un un’«accademia del nudo» nel 1652, l’anno in cui egli vi fu ammesso; vi si disegnava «dai gessi, dal nudo, e copiando buone pitture» ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] l'A. fu a Roma per la morte del padre, e forse vi rimase alcuni mesi, giacché nel maggio del 1613 chiese il rinnovo del suo di Urbano VIII e in collaborazione con Sante Naldini, Stefano Landi e Odoardo Ceccarelli, la revisione degli Inni per apporvi ...
Leggi Tutto
VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] moglie), Vantini operò molteplici riassetti e ampliamenti, e vi installò il proprio studio allestendovi anche una selezionata quadreria, Filippo Antolini nella barriera Gregoriana (oggi porta S. Stefano) a Bologna.
L’opera di Vantini, numerosa e ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] nel tempo a Pietro Bembo.
Tra il 1522 e il 1523, dopo la morte di Leone X e la difficile successione di Adriano VI, il L. soggiornava a Firenze, come attesta in una lettera a Pietro Vettori del 21 febbr. 1523. Con il filologo e classicista fiorentino ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] con un’esibizione nel teatro di S. Stefano a Ferrara (il giovane vi fece furore nel Caligula delirante di Giovanni Maria e Il ripudio d’Ottavia di Pollarolo; nello stesso periodo vi furono trattative con i teatri di Milano e Piacenza). Ancora ...
Leggi Tutto
friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
disabbonare v. tr. Privare qualcuno di un abbonamento. || disabbonarsi v. intr. pron. Recedere da un abbonamento, disattivare un abbonamento. ◆ Usate i programmi per la gestione della posta elettronica più all'avanguardia: gestire le lamentele...