I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] greci è continuato anche in epoca altomedievale. Al greco bizantino risalgono voci comuni (anguria, basilico, indivia, lastrico, comedìa e tragedìa, cioè composizioni rispettivamente di «stile umile» o di «stile alto» (Mengaldo 1978: 200-222), che ...
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OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] confermino questa notizia. Nel 1018 O. fu occupata dall'imperatore bizantino Basilio II (976-1025), che la inserì tra i quattro contemporanei alla sua edificazione, eseguiti in uno stile paleologo maturo, le cui esasperazioni lasciano però trasparire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sogno degli umanisti: la filologia a misura delle cose
La lezione petrarchesca, [...] non si limitano tuttavia a offrire agli umanisti lezioni di stile o ricchezza di argomenti, ma incidono, con il loro di Coluccio Salutati giunge allo Studio fiorentino il maestro bizantino Emanuele Crisolora, che pone anche la base teorica per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta longobarda in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Longobardi, divisi tra il regno in Italia settentrionale [...] tra Arcangeli, una Madonna con Bambino e una serie di santi – debitrici della cultura figurativa bizantina tanto nelle scelte iconografiche che nello stile. Le pitture sono inquadrate da cornici in stucco modellate secondo un repertorio di motivi ...
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BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] crocifisso bronzeo di Salzgitter-Ringelheim (St. Abdon und Sennen), di stile prossimo ai rilievi della porta, e tre opere in argento: il , Metz, Fulda, Ratisbona, Corvey, al passato bizantino e carolingio, con una molteplicità di riferimenti che ha ...
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GOTLAND
H. K. Kristensen
Isola della Svezia, situata nel mar Baltico a km. 90 ca. dalla terraferma.Il nome G. venne utilizzato per la prima volta nel resoconto di viaggio di Wulfstan, della fine del [...] la chiesa cruciforme di S. Lorenzo, di probabile derivazione bizantina, forse mediata dalla Russia. La chiesa conservata, la tedesca di vetrate si conserva nel coro di Lye, di raffinato stile tardogotico (1330 ca.). Le pitture su vetro della seconda ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] tombe principesche o nei tesori poteva provenire direttamente dalle botteghe bizantine dell'Impero d'Oriente. Lo stesso dicasi per gli germanici altomedievali a N delle Alpi; solo per lo stile di Vendel è accertato un centro di lavorazione, grazie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Umanista di profonda cultura, Bruni è tra i primi del suo tempo a rendersi conto dell’importanza [...] latina, sia del greco, che studia con il celebre maestro bizantino Manuele Crisolora (1350 ca. - 1415), Bruni intraprende un’ di un esagerato amore per la “retorica” e il “bello stile”. Certo Bruni da un lato insiste molto sui risultati anti-estetici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] a riscrivere l’Antico e il Nuovo Testamento in stile omerizzante, come l’autore della metatarsi dei Salmi (falsamente dottrinari, compone un Esamerone in dodecasillabi (l’evoluzione bizantina del trimetro giambico), un lungo poema cosmologico che si ...
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Augustale
Lucia Travaini
Senza dubbio una delle monete più famose e più belle del Medioevo europeo. Fu introdotto nel 1231; l'ordinanza di coniazione non è nota, ma Riccardo di San Germano registrò [...] più probabile sarebbe stato quello dell'iperpero d'oro dell'imperatore bizantino Alessio I, introdotto con la riforma del 1092, preso a essere invece considerato successivo per motivi di stile, e probabilmente identificabile con gli "augustarii", ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...