RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] impiegato per lo studio e la diagnostica di opere d'arte di ogni epoca e stile. Gli archeologi, che hanno applicato ripresa da una telecamera digitale.
c) Sistemi didatazione
La valutazione dell'età di un reperto antico viene effettuata con metodi ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] la produzione si allinea allo stiledi Costantinopoli, anche per ciò che di base. Si pensi, sempre in Calabria, alle chiese monastiche di S. Adriano a San Demetrio Corone, del Patírion, di S. Maria di Tridetti e S. Maria di Terreti, la datazione ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] de-France, del sesto o settimo decennio del sec. 12°, datazione che ben si armonizza con la ricostruzione del castello intrapresa a essere ipotizzata grazie al sorprendente numero di varianti dello stiledi base franco-italiano con influenze bizantine ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] novalicense (1130 ca.), e un ben diverso stiledi timbro francese, dai fondi chiari e dal disegno del Maestro dei Radicati, nell'ultima campata settentrionale del chiostro di Vezzolano, con datazione al 1305 ca. o anticipata al 1280-1290 (Castelnuovo ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] come per es. quelle pavesi di S. Maria delle Cacce (didatazione controversa tra i secc. 8° e 10°) e di S. Felice (prima metà si mostravano, ormai, gli unici segni di riconoscimento di un avvenuto passaggio distile (Kubach, Verbeek, 1989). Se ancora ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] della Santa Sofia; Kalenderhane Cami). Se si accettano le proposte didatazione ai secc. 7° e 8°, tali esempi dimostrano una dunque si concentrano le numerose testimonianze del nuovo stile pavimentale mediobizantino. Salvo eccezioni, gli esempi ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di Galla Placidia a Ravenna (424-450), scena pastorale di grazia ellenistica, e i diafani scenari architettonici del mosaico della cupola di S. Giorgio a Salonicco (didatazione soprattutto alla creazione di un nuovo stiledi classica compostezza ed ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] albero della vita. Lo stiledi questa lastra è stato posto a confronto con quello delle immagini di un Physiologus conservato a di Madīnat al-Zahrā', del sec. 10° (Madrid, Mus. Arqueológico Nac.), o di Marrakech (madrasa di Ben Yussef), didatazione ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] che persistono nell'ospedale sono subordinati a questo nuovo stile che conferisce alla facciata un'aria all'antica del progetto del cortile di pal. Medici può essere affrontata solo dopo aver risolto questi problemi didatazione e attribuzione, e la ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] con figure umane e animali. In base a confronti di carattere stilistico con la produzione di oggetti in metallo dello stiledi Sösdala vengono datati in genere al 500 circa.I c. potori di epoca tardomedievale si distinguono da quelli più antichi per ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...