Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] de Photius, in Mélanges de science religieuse, 8 (1951), pp. 211-226 (ora in I. Dujčev, Medioevo bizantino-slavo, I, Saggi di storia politica e culturale, Roma 1965, pp. 107-123); V. Gjuzelev, Photius Constantinopole Model of a Ruler Newly Converted ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] avuto enorme rilievo in seguito. Solo la riconquista bizantina dell’Italia, con Giustiniano, e la sua . Cracco Ruggini, Il Senato tra due crisi (III-VI secolo), in Il Senato nella storia, I, Il Senato nell’età romana, a cura di E. Gabba, Roma 1998, ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Aleppo sia a sua volta dovuta all’influsso bizantino, al contrario sembrano mancare riferimenti o spiegazioni ), p. 191.
39 Eus., h.e. IX 9,12. Cfr. Eusebio di Cesarea, Storia Ecclesiastica, a cura di F. Maspero, M. Ceva, Milano 1979, p. 489 nota 17 ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] fissa all’interno del suo scritto46.
Costantino VII Porfirogenito
Anche la Vita Basilii rientra nel filone bizantino delle ‘continuazioni’ o ‘storie continuate’. L’opera, com’è stato dimostrato, va attribuita a Costantino VII Porfirogenito (905-959 ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] 16; Neander utilizza qui una formula fissa della teologia della storia del Risveglio.
27 Ivi, p. 19. Secondo Neander, non il seguente sguardo conclusivo sullo sviluppo, nella prima età bizantina, verso un «perfetto dominio dello Stato nella Chiesa» ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] che gravitava entro la sfera di influenza romano-bizantina.
La ricerca di un centro propulsore nel complesso 175.
23 L. Cirillo, Elchasaï e la sua Rivelazione, in Rivista di Storia e Letteratura Religiosa, 24 (1988), pp. 311-330.
24 Des heiligen ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] ’ombra di Costantino ha aleggiato su tutta la storia dell’Impero. L’ultimo imperatore non assunse infatti sull’epoca di formazione del Sinassario di Costantinopoli, in Rivista di studi bizantini e neoellenici, n.s., 36 (1999), pp. 75-91.
82 ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] da elementi che, in parte, hanno alle spalle una storia, ma che, nel loro coordinarsi in sistema, non mette in valore la testimonianza del Chronicon paschale, una cronaca bizantina del VII secolo, che colloca una contemporanea proclamazione dei due ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] politică bizantină în Ţările Române în secolele XVI-XVIII (La tradizione politica bizantina nei Paesi P. Dmitrieva in L’idea di Roma a Mosca. Secoli XV-XVI. Fonti per la storia del pensiero sociale russo, a cura di P. Catalano, V.T. Pašuto, Roma 1993 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] Chiesa romana, G. era appena morto.
La Chiesa bizantina e l'Impero d'Oriente avevano accettato il primato romano 35-45; Id., Il soggiorno di Pietro Ispano a Siena, in Boll. senese di storia patria, n.s., XVI (1938), pp. 42-47; A. Fliche, Un pape ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...