Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] io visiterò», da *posetja).
Dal momento dell’assunzione del cristianesimo di Bisanzio come religione di Stato (988) da parte di Vladimiro in Russia. Numerose, nel 14° e 15° sec., le storiedella battaglia di Kulikovo; la più nota è la Zadonščina («L’ ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] occupa nell’ambito dellastoria culturale e linguistica dell’I. un posto di notevole rilievo perché è l’anello di congiunzione tra l’antico persiano e il persiano moderno, nonché lingua ufficiale dello Stato sasanide e dellareligione mazdaica.
Fra ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] (29%); seguono coloro che non professano alcuna religione (16,5%) e piccole quote di popolazione della narrativa postmoderna, T. Findley, Kroetsch, che si serve delle potenzialità simboliche del mito, R. Wiebe, che salva dall’anonimato storiedella ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] non solo una delle più antiche città del mondo, ma anche città santa per le tre religioni monoteiste. Oltre forme e immagini di ispirazione orientale, accanto a contenuti legati alla nuova storiadella nazione (M. Janco, Y. Zaritzky, A.H. Kahana, Y. ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] così, quasi tutte le feste delle più varie religioni hanno un aspetto commemorativo, un legame con un accadimento essenziale avvenuto una volta per sempre, nel mito, nella storia sacra o eventualmente nella storia reale; e nella celebrazione rituale ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] dei Luoghi Santi delle tre religioni. La guerra del 1948-49 (durante la quale il quartiere ebraico della città vecchia fu causa delle ripetute distruzioni e ricostruzioni, i resti artistici e archeologici del periodo più antico dellastoria di ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia orientale, aperto a N sul Mar Cinese Orientale, a E sull’Oceano Pacifico, a S e SO sul Mar Cinese Meridionale, e separato dal continente, a O, mediante lo Stretto di Taiwan. È [...] e Taitung.
La lingua ufficiale è il cinese mandarino, ma l’idioma cinese locale (min) è uno dei dialetti della Cina meridionale. Le religioni più diffuse sono il buddhismo (22,8%) e il taoismo (18,1%); i cristiani, divisi tra cattolici e protestanti ...
Leggi Tutto
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] , già con Eraclito e Senofane, la critica radicale dellareligione politeistica tradizionale; pur conoscendo varie forme di ateismo e si collegano, nella storiadella riflessione filosofica e teologica, varie prove dell’esistenza di D., strettamente ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] l'estetica del fascismo, filtrando immagini ''fruste'' dell'ambiente, della cultura e dellastoriadell'arte, attraverso un'elaborazione estraniante che le liberi dal gravame delle loro connotazioni. Con esse Merz costruisce installazioni stilizzate ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] asiatici costituiscono circa il 4% della popolazione).
Per quanto attiene alle religioni, non si dispone di statistiche a Stoccarda da K.G.P. Hulten, una memoria dellastoriadella macchina nel preannuncio di una nuova era di "dispositivi chimici ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...