Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] di Giulio Bollati (1996), Italia: una nazione senza religione civile di Carlo Tullio Altan (1995), Il patriottismo italiano di Massimo Rosati (2000) e Per amore della patria. Patriottismo e nazionalismo nella storia di chi scrive (1995).
Anche se il ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] e credenti.
Cionondimeno, bisogna pur dire che la storiadella comunicazione visiva ha subito una vera e propria rivoluzione copernicana Zen, le religioni e le melodie orientali, la cucina macrobiotica, i paradisi artificiali delle droghe leggere e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] . Ma insieme al fatalismo stoico il filosofo fiorentino respinse anche le teorie astrologiche sulla storiadelle civiltà e dellereligioni, alle quali aveva dato forma il De magnis coniunctionibus di Albumasar. Si trattava di speculazioni ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza dellareligione nella vita [...] il processo sociostrutturale di marginalizzazione dellareligione e di differenziazione istituzionale che caratterizza il passaggio dalla società tradizionale alla società moderna: "Se dunque esiste una verità che la storia ha resa indubbia, questa è ...
Leggi Tutto
Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] mito politico rinvia sempre a qualcosa che 'stava scritto', sicché la storia che è stata fatta e quella che dev'esserlo ancora altro , un surrogato dellereligioni di salvezza. Rispetto alle analisi dei nemici dichiarati delle mitologie politiche - ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] dell'Impero ottomano), alla stravaganza dello Jugendstil bavarese o alle volute dello style nouille di Guimard. La storia trasformando tutti i più importanti centri storici, della cultura e dellareligione in altrettanti programmi o tours, e cioè ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] dei culti degli dei urbici a opera dellereligioni universali, rivoluzione culminata nella egemonia del uomo di cultura più noto della prima metà dell’XI secolo a Costantinopoli, nella sua Storia breve presenta la storiadell’Impero romeo come una ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] così, quasi tutte le feste delle più varie religioni hanno un aspetto commemorativo, un legame con un accadimento essenziale avvenuto una volta per sempre, nel mito, nella storia sacra o eventualmente nella storia reale; e nella celebrazione rituale ...
Leggi Tutto
Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] completo o può farne le veci. Significato e funzione delle m. variano naturalmente secondo la configurazione storica delle singole religioni e possono essere diversi anche nell’ambito dello stesso sistema religioso, di modo che ogni generalizzazione ...
Leggi Tutto
Nella religione, la v. ecclesiastica, come distintivo permanente e non soltanto liturgico della professione sacerdotale, si trova nelle religioni cosiddette primitive e in quelle misteriche, non in quelle [...] significati da distintivi vari, mentre nelle religioni nazionali o civiche dell’antichità è soltanto l’esperto del dell’età imperiale, con qualche influsso della tradizione ebraica dovuto alla lettura rituale delle sacre scritture. Nella storiadella ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...