La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] V secolo alcuni episodi mostrano come questa concezione dellareligione permeasse la vita pubblica e definisse il Ruggini, Il Senato tra due crisi (III-VI secolo), in Il Senato nella storia, I, Il Senato nell’età romana, a cura di E. Gabba, Roma ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] , non più controversistica e apologetica. Nel Triregno Giannone si era spinto più in là, proponendo una storia universale e comparata dellereligioni, una proposta cui l’Illuminismo avrebbe dato pieno sviluppo: solo pochi anni dopo Voltaire avrebbe ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] spirituale’, influenzato sì dalla filosofia dellastoria di stampo idealista, ma declinato in modo molto personale, che deve sciogliere dialetticamente la contraddizione tra la pretesa ideale dellareligione da una parte e la sua funzionalizzazione ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] l’Oriente sia per l’Occidente, verso i ministri cattolici dellareligione cristiana, dopo la grande generosità del 313 per l’Occidente la storia dei raggruppamenti di comunità locali in circoscrizioni più vaste si riduce a storiadelle ordinazioni ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] l’imperatore agì nel pieno svolgimento della sua funzione di garante dellereligioni licitae dell’Impero. La varietà degli interventi, 127-152, che offre un quadro sintetico dellastoriadella distruzione dei templi nella tarda antichità articolato ...
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Per una storiadell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] pareva aver avuto «effetti sommamente vantaggiosi per la causa dellareligione», tra i quali l’aver sottratto molti seggi in distruggere gli ebrei e il comunismo»50. La rilettura dellastoriadell’antisemitismo, inoltre, era oggetto di rimozioni (un ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] il cattolicesimo come unica religione di Stato. Più che la cesura essa valorizza infatti gli elementi di continuità della politica religiosa tra la prima e l’ultima fase del IV secolo44.
Storia del cristianesimo e storiadella cultura
Il nome di ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] lavoro più impegnativo fu lo studio comparativo dellereligioni. Egli era interessato soprattutto ai diversi . D., Geschichte der russischen Revolution, Berlin 1932 (tr. it.: Storiadella rivoluzione russa, Milano 1964).
Verba, S., The uses of survey ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] delle relazioni internazionali, ma anche altri soggetti. Questi ultimi possono essere: infrastatuali, come i movimenti secessionisti rivoluzionari o etnonazionalisti; transnazionali, come le ideologie, le religionistoria militare, storiadelle ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , pp. VII-XXXI; G. Spini, Ricerca dei libertini. La teoria dell'impostura dellereligioni nel Seicento italiano, Milano 1983, pp. 170-176 e passim; G. Benzoni, Le accademie, in Storiadella cultura veneta, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...