CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] ..., I, Coloniae Agrippinae 1645, pp. 59 s.;P. Mandosio, Bibliotheca Romana, Roma 1666, p. 69; N. Ratti, Memoria sulla vita di VIII: V.C. e Giavanni Ciampoli, Roma 1930; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, p. 915; E. Raimondi, Il " ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] presenza di tre edizioni (due veneziane del 1822 e una romana del 1823), l’opera causò a Paravia il dissenso del Dalmazia: le figure più rappresentative della civiltà dalmata nei diversi momenti della storia …, Udine 1992, pp. 346-351; R. Varese, P.A. ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] 26);essa è stata edita da E. Celani, La venuta di Borso d'Este a Roma l'anno 1471 (in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XIII[1890], pp. 361 e ss.). Nella seconda "historiola" l'A. descrive il viaggio a Mantova della duchessa Eleonora, il suo ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] di S. Maria Nuova (ora S. Francesca Romana), Niccolò di Bubwych e Roberto Halam, ecclesiastici ital., II(1891), 7, pp. 11-15; Id., Fra G. da Serravalle…, in Giorn. stor. d. letter. ital.,XXIX(1897), pp. 565 s.; A. Capecelatro, L'ammir. per Dante ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] Ronda, pur non scrivendo mai nella rivista romana, non gli impedirono di collaborare ininterrottamente, Italia, a cura di A. M. Ghisalberti, Bologna 1956, p. XVIII; G. De Rosa, Storia del Partito Popolare, Bari 1958, pp. 39, 51 s., 90, 96 n., 122, 180 ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] che l'accusa di crudeltà. La trama è complicata da un'altra storia di amore parallela (Dafne e Selvaggio) e infarcita di tutti gli a Firenze; seguì il Barberini in numerose legazioni per la Curia romana: in Francia (1601) per la nascita del delfino, a ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] dagli Ungheresi; la seconda, della cristianizzazione e della storia dal 1001-11 1382;la terza giunge sino al il B. fa cenno nella lettera al Colocci, e neppure l'opera De Romana Curia libri sex, alla quale allude in una lettera al Riario. Si ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] intitolato Un banchiere. Su La Rivista europea di Milano pubblicò nel 1842 uno studio sulle Liriche di F. Romani e nel 1844 un altro sulla Storia delle compagnie di ventura di E. Ricotti. In quello stesso anno inserì nel volume Festa secolare della ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] A. Ristori e T. Salvini.
Caduta la Repubblica romana, il C. attraverso la Lombardia rientrò in patria, periodica a Padova fra il 1813e il 1848, in Atti dei Il Congr. naz. di storia del giornalismo (Trieste 1963), Trieste 1965, pp. 80 s.; I. De Luca, ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] . 419-442; S. Gmeinwieser, Aspetti della policoralità romana, in La scuola policorale romana del Sei-Settecento, a cura di F. Luisi Jahren des XVII und XVIII Jahrhunderts, in I Giubilei nella storia della Chiesa, Città del Vaticano 2001, pp. 546-561 ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
romanista
s. m. e f. [der. di romano1; nel sign. 2 è un prestito dal fr. romaniste, da roman «romanzo1, neolatino»] (pl. m. -i). – 1. Giurista specializzato nello studio e nella conoscenza del diritto romano. 2. Studioso, linguista o filologo...