Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] propria lingua italiana nazionale» e che c’era stata piuttosto una «santissima dualità» tra italiano parlato, strumentale, e italiano scritto, letterario. Questa divaricazione è interpretata, sulla base di suggestioni gramsciane, come risultato della ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] si era perduta a causa del contatto col francese moderno, che da parte sua aveva iniziato a ridursi a medium strumentale di comunicazione universale, poco adatto per questo, nel giudizio di Leopardi, a essere una lingua di tipo letterario, «variabile ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] l'assunto di una superiorità della cultura occidentale su quella orientale, il fascino pruriginoso dell'esotismo, una strumentale panoramica sulla miseria, la costante di una tristezza immedicabile del popolo russo. Lo stereotipo dell'Estremo Oriente ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] corrente varia in ragione inversa della sezione (legge di Leonardo). I suoi studî sul volo degli uccelli e sul "volo strumentale" lo portarono a investigare le leggi dell'aerodinamica: egli osservò la compressibilità e il peso dell'aria e intuì l ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e modalità di comunicazione. V'è, insomma, alla radice dei documenti biografici del Bembo, una considerazione meramente strumentale del soggiorno urbinate. laddove per il C. esso rappresenta la sezione aurea della propria vita ("...e come nell ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] su Michelangelo - per "colorito", "varietà" e "convenevolezza" - veniva usata dal D., come suggerisce il Pozzi, in senso strumentale, a malleveria della grandezza del veneziano, superiore nel "colorito" al secondo, e unico autentico erede della ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] cultura cattolica sotto il fascismo; la rivista "Il Frontespizio", ibid., pp. 363-41:indulge qui e lì a un'interpretazione strumentale dell'erudizione deluchiana, più latamente "vaticana"; R. De Felice, Alcune lettere di mons. G. D. a G. Bottai, ibid ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] literisillustrium, Basileae 1577, pp. 59-60, cui tennero dietro per due secoli solo scarsi cenni di eruditi. Una riesumazione molto strumentale della figura del C. sarà quella che verrà operata da G. Perticari con una nota Intorno alla morte di P. C ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] del potere individuale il sentimento della giustizia cristiana e dei limiti imposti all'autorità politica dal carattere stesso strumentale della sua funzione. Nell'ambito di questa dottrina si muove la vasta letteratura contro le male arti dei ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] Patagonia fu studiata solo a partire dal 20° sec. ed è costituita da canti molto semplici senza accompagnamento strumentale, mentre la musica popolare del resto del paese risente fortemente dell’influenza spagnola.
La musica europea fu introdotta ...
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strumentale
(letter. istrumentale, ant. instrumentale) agg. [der. di strumento]. – 1. Eseguito, attuato per mezzo di strumenti: a. Con riferimento a strumenti di misura: osservazioni, rilievi, dati s.; in aeronautica, volo s. (detto anche...
strumentalismo
s. m. [dall’ingl. instrumentalism, der. di instrumental «strumentale»]. – 1. a. Dottrina filosofica, elaborata dal filosofo e pedagogista statunitense J. Dewey (1859-1952), secondo cui l’intelligenza, le idee, le teorie sono...