Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] 'soggettivi', ai segni 'oggettivi', ossia quelli derivati dall'osservazione diretta.Questa classificazione binaria dei segni essere decodificati dai suoi simili solo con l'ausilio di strumenti speciali. Lo stesso vale per gli infrarossi: mentre alcuni ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] successivi sviluppi dell’italiano (commilitone, crepitare e derivati, latitante: Manni 2003: 247). A un .
Scalabrini, Massimo (2009), Esempi di onomastica comica tra Boccaccio e Ariosto, «Strumenti critici» 24, 1, pp. 55-98.
Serianni, Luca (1993), La ...
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La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...] trasformazione in nome infatti può avvenire:
(a) mediante strumenti morfologici (esempi 1-2) o sintattici (esempi 3 azione peculiari: regolata, calmata, e perfino spaghettata e bisteccata, non derivati da verbi.
Per i nomi d’agente (➔ agente, nomi di ...
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Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] , la frequente attribuzione di un nome a un corso d’acqua derivava da ragioni di tipo pratico e, anche se non mancano casi forza dell’acqua che può richiamare l’azione di questi strumenti. Anche Sagittario (in Abruzzo) da sagitta «freccia» sembra ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] grammatica, sulla semantica, sulle modalità d’uso, sull’origine e sulla storia delle parole nonché su sinonimi, antonimi e derivati. Dato che quasi tutti i dizionari dell’uso vengono aggiornati regolarmente (nel caso dello Zingarelli ogni anno), essi ...
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L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] di neologismi, sotto forma di acronimi, anglicismi, calchi, adattamenti, composti e derivati, oggi sempre più comuni, deriva proprio dalle tecniche e dagli usi di Internet e degli strumenti a esso connessi. Ne segue un elenco sommario (Rossi 2000 ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] sostantivati: consuntivo, preventivo, ecc., in particolare derivati dal participio (presente e passato: il Gigli, Roma, Agenzia delle Entrate.
Manuale di stile. Strumenti per semplificare il linguaggio delle amministrazioni pubbliche (1997), a cura ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] orizzonte teorico, unito alla necessità di adeguare gli strumenti di analisi alla nuova fisionomia linguistica italiana, ha i materiali relativi al Friuli, a cui affianca quelli derivati da nuove inchieste. Simile al precedente per impostazione, ...
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Non è facile dare una definizione di analisi grammaticale. L’espressione potrebbe infatti riferirsi ed essere utilizzata a buon diritto per qualunque tipo di analisi, cioè di esame o osservazione minuziosa, [...] ’ delle categorie tradizionali, mostra l’insufficienza di alcuni strumenti, ad esempio il criterio nozionale-semantico per l’individuazione relazione (➔ relazione, aggettivi di) ‒ sono aggettivi derivati da nomi del tipo nazionale, filosofico, ecc. ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] quadro (animato o mobile) era l’immagine filmica, con i derivati inquadratura e inquadratore. La nuova arte adattò spesso, com’è Brunetta, Torino, Einaudi, 5 voll., vol. 5° (Teorie, strumenti, memorie), pp. 855-907.
Raffaelli, Sergio (2003), Lessico ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...