Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] ciò si debba a convergenze o a contatti. Uno studio particolare delle trappole di tutto il mondo non si è ancora fatto, forse dalla forma del capanno solitamente tondeggiante. Ivi, a Pisa, la praticò con trasporto il celebre predicatore padre Agostino ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] Barbaren, Lipsia 1923, pp. 12, 26; U. E. Paoli, Studidi diritto attico, Firenze 1930, p. 105 segg.: L'autonomia del dir. grandi proprietà ecclesiastiche italiane dei secoli IX e X, Pisa 1910; A. Dopsch, Wirtschaftsentwicklung der Karolingerzeit, 2ª ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] una norma comune dettata nello statuto (statutum, capitula). A Pisa, nel 1088, veniva emanata una legge, che imponeva un tra le quali: Il diritto del lavoro, Rivista di diritto pubblico, Nuovi studidi diritto, economia e politica, Lo stato, Politica ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] e smorto nel colore, studiato, anzi manierato nei quadri storici e in quelli religiosi (Martirio di S. Lorenzo in duomo, nel 1257 (alleata con Pisa), nel 1271 e nel 1428; le paci relative si fanno per essa sempre più onerose, di mano in mano che ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] direzione del teatro durante il carnevale, capitò finalmente a Pisa. La lieta accoglienza che ivi il G. trovò venez. del Settecento, Bologna 1926; G. Ziccardi, Intorno al T. Tasso di C. G., in Studidi lett. it., XI (1913); id., C. G., in Forme d'arte ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] . Ebbe un supplemento di 23 volumi a Pisa (1818-25), editore N. Capurro, e un seguito per le opere del sec. XVIII di 153 volumi, anche moderna, Piccola biblioteca filosofica, Biblioteca di cultura moderna, Studî religiosi ed esoterici, ecc. Rivista: ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] IV, canonico di Todi nel 260. Studiò, oltre che in questa città, a Spoleto, ed ebbe maestri un Angelo di Perugia, un potesse vantarvi diritti di sorta e per quanto la Sardegna fosse il campo aperto delle contese fra Genova e Pisa, della quale ultima ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] studio dei costumi dei varî popoli e delle costituzioni straniere. Tra i cultori di molte arti viene lanciato il grido didi Pietro Tamburini e di Giuseppe Zola; a Pistoia, la sede vescovile di Scipione de Ricci; a Pisa, l'università di Vincenzo ...
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ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] di Statistica, all'Antologia, ecc. Lo attrassero particolarmente in quest'ultimo periodo gli studidi economia, di ed., Torino 1890; G. Gentile, passim, in Rosmini e Gioberti, Pisa 1898; B. Croce, Storia della storiografia italiana nel sec. XIX, Bari ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] -99) fu per la repubblica commissario contro Montepulciano e contro Pisa (1495-1496) e, come uno dei capi dei Compagnacci, 1664, pubblicato 1666), legato di Ferrara, vescovo di Arezzo (1672-77). Né furono tralasciati gli studî, o venne meno l'amore ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...