IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] di velluto insieme al raso" che l'I. regalava al poeta napoletano (Marino, 1960, pp. 41-43).
Nel 1604, in novembre, A. López Bernasocchi, Una nuova versione del Viaggio in Parnaso…, in Studi secenteschi, XXIII (1982), pp. 63-90; G. Sopranzi, Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] umanistici che è, del resto, alla radice della sua scelta universitaria.
Nell’ateneo napoletano egli studiò, tra gli altri, con Luigi Settembrini, Francesco De Sanctis e Giuseppe De Blasiis. Si trovò, cioè, di fronte ad alcuni grandi protagonisti ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di questa.
L'amicizia sarà determinante per l'indirizzo degli studi del figlio del D., Orazio, che dal 1788 al '90 22-23, 31-33; V. Clemente, Rinascenza teramana e riformismo napoletano (1777-1798), Roma 1981, ad Indicem; Id., Risi, Stucchi ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] una certa fortuna in ambienti più modesti, come dimostrano gli inventari siciliani studiati da Henri Bresc (Gaulin, 1994, p. 435).
Precoci, come assegnato fino a qualche tempo fa a botteghe napoletano-angioine, oggi sembra ascrivibile a un atelier di ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] 45, 1929, pp. 333 ss.; G. Intersimone, Il notariato a Messina, Messina 1942; R. Trifone, I notai nell'antico diritto napoletano, in Studi in onore di Riccardo Filangieri, I, Napoli 1959, pp. 243 ss.; H. Bresc, Società e politica in Sicilia nei secoli ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] C. che non ebbe mai capacità oratorie. Continuava frattanto gli studi e si andava formando una cultura più approfondita.
Lo attestano, piani strategici dell'Austria, per mezzo di un ufficiale napoletano, e che li avrebbe comunicati a Carlo Alberto ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] busta 825/37 e 39; notizie di prima mano sull'esilio napoletano si leggono in Arch. segr. Vaticano, Rubricelle, anno 1833, ad Indicem.
Quanto alle biografie, il lungo necrologio di M. d'Azeglio, Studi sul carattere e sugli atti di P. F. è ora in Id., ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] suffraga[ta] la tesi dell'insigne studioso napoletano, che attribuiva correttamente all'assemblea di Grosseto di Federico II pubblicate a Barletta nel mese di ottobre del 1246, in Studi in onore di Riccardo Filangieri, I, Napoli 1959, pp. 217 ss.; ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] uomini, con una generica impronta massonica. Per l'amico napoletano R. Netti, anch'egli fuggito nel 1794, titolare di Gli scienziati e la Rivoluzione napoletana del 1799. Atti della Giornata di studio… 1999, Napoli 2000, pp. 73-101; R. De Lorenzo, ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] il fallimento della sua candidatura nel 1880 per il collegio napoletano di S. Ferdinando, candidatosi per la quarta ed , la composizione di versi alla preparazione di conferenze e di studi biografici.
Ai sonetti e ai canti dedicati agli amici e ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...