Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ’, come il Psi e Pci, di una possibile svolta positiva nei negoziati. La conclusione delle trattative era però subordinata alla risoluzione di alcuni fondamentali nodi dei rapporti tra società civile e religiosa, quali il matrimonio e l’ora ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] che mutilano l'uomo e ne inibiscono la capacità di sviluppo, e come teoria della pace, concepita come organizzazione che subordina gli Stati a un potere democratico mondiale e a una legge comune e come condizione dell'emancipazione umana.Il progetto ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] per conto di un metropolita. Si precisano poi l’insieme delle regioni metropolitane e la struttura diocesana a esso subordinata. Ancora, emerge con nettezza il ruolo del cattolico di Seleucia-Ctesifonte: la sua primazia si inquadra in un preciso ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] , sottoposta a un imperatore che sulla terra si considera mimesis (rappresentazione) del Dio che è nei cieli: una subordinazione che con Costanzo II, ritenuto filoariano, diventa insopportabile per i cristiani di fede nicena, aprendo così la via al ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] un Cesare il prefetto del pretorio dipendente dall’Augusto Massimiano o forse uno dei due dipendenti da Diocleziano.
La subordinazione dei Cesari agli Augusti era manifesta però nel titolo di figli degli Augusti, filii Augustorum, destinati, come lo ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] generale resta affidata al potere coercitivo dello Stato della bandiera. La cattura da parte di uno Stato diverso resta subordinata a uno dei seguenti fattori: consenso dello Stato della bandiera; titolo di giurisdizione rappresentato dal diritto di ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] agiungiere a pecare [con te mi congiungerò per peccare]" (v. 125).
Anche nella strofe conclusiva la resa della donna è subordinata ancora una volta alla 'parola', quella del giuramento richiesto ai vv. 147-148: "Esto fatto nom pòtessi per null'altra ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , pp. LXI 12, 50, 53, 68, 175, 179; II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, pp. 54, 140, 200, 218; e, in linea subordinata, a A. Luzio, Documenti degli archivi di Mantova asportati dagli Austriaci, in Mem. del R. Ist. lomb. di scienze e lettere, cl. di ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] cristiana, di indipendenza della Chiesa, di indipendenza nazionale, il B. non riduceva però in posizione del tutto subordinata l'esigenza della libertà morale e politica, che aveva sentito così fortemente fino dagli anni giovanili: pur raccomandando ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] ruolo di protagonista politico, suscitando un'immensa eco nel paese, ridimensionava fatalmente la funzione di Mazzini a un ruolo subordinato e di supporto.
Il D., che aveva seguito ansiosamente i preparativi di Genova e vi aveva inviato il Giannelli ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...