Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] Kola fino alla foce del fiume Ob, che delimita al di là degli Urali la Penisola di Jamal, l'entroterra è piatto e acquitrinoso, di rettili e insetti. La stabilità dell'ambiente in cui le culture del Deserto si svilupparono consentì il perdurare ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] di Piltdown e all'accettazione del ruolo ancestrale degli australopiteci. Lo sviluppo di ricerche in Sudafrica, e poi in Africa anche da cibi di origine animale (uova di uccello, insetti, scorpioni, lucertole, tartarughe e serpenti), talora integrati ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] medievale sulle proprietà degli enti naturali e sui mutamenti a cui sono sottoposti fu sviluppata nei commenti a a guscio corneo (testacei e affini) e a segmenti (insetti e affini). Nell’esposizione il filosofo procedeva dai casi particolari a ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Tenebrio, e del Wilson su alcune specie di insetti: i cromosomi sessuali sono due, X e Y avrebbero provveduto poi gli sviluppi "fantasiosi" alla Ferenczi Reich può essere chiuso qui: l'orgonomia degli anni americani - desumibile dai due volumi di ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] altri istituti sia sotto il profilo dell'organizzazione degli spazi sia sotto quello dei metodi di ) per ridurre le invasioni di insetti nocivi. I risultati di altri sec. che esse conobbero un impetuoso sviluppo. Anche a livello istituzionale la ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] 'ottica storia naturale e storia sociale sono inseparabili perché lo sviluppo di una società riflette in gran parte l'uso e sarebbero morti.
Di solito gli insetti non sono considerati parte integrante del mondo degli Aztechi, pur essendo stati una ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] alla richiesta di moralizzazione rivoltagli da alcuni insetti, impone un nuovo indirizzo morale alla , p. 355, Paris 1858).
L'opera dei partigiani degli antichi contribuì a sviluppare un intenso dibattito, spesso in chiave metaforica: si parlava ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] abbia generato tutto il resto" (VII, 1), per finire con gli insetti. Seguono poi le sezioni dedicate alle piante (XII-XIX), ai medicamenti superiorità morale degli animali sugli uomini, un'idea che fu successivamente sviluppata e sfruttata dagli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] 165). Per esempio, i pidocchi vengono mangiati da insetti più grandi che a loro volta servono da lontani, non parlano d'altro che degli Europei. Rousseau si aspetta invece che della seconda metà del secolo, lo sviluppo dei viaggi per mare alimentò le ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] all'influenza del potere centrale e avevano sviluppato ciascuno una propria grafia, nel 221 modi diversi (le piante, gli insetti e gli animali acquatici), e di parentela, per passare poi ai nomi degli oggetti artificiali, come gli edifici, gli utensili ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...