Di famiglia patrizia, è ritenuto il più insigne rappresentante dell'umanesimo in Dalmazia e il più fervido e tenace difensore della romanità di Ragusa. Nato intorno al 1460, fece i primi studî in patria [...] Tadin C., E. L. Cervino, in Rivista dalm., Zara 1905, fasc. 6°; V. Zabughin, E. L. Cerva, in Nuovo convito, Roma 1919; A. Tamaro, La Vénétie Juli. et la Dalm., Roma 1919, II; L. Rava, Un dalmata coronato in Campidoglio: E. L. C., in Resoconti della R ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] collaborazione con C. Brandi e Y. Froidevaux), Paris 1953; Il duomo di Vicenza (in collaborazione con F. Barbieri - B. Forlati Tamaro), Vicenza 1956; Il Santo Sepolcro di Gerusalemme e il suo restauro, in Fede e arte, agosto-settembre 1958, pp. 265 ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] della polizia 1940-1943, Roma 1946, pp. 19-20; A. Tamaro, Due anni di storia (1943-1945), Roma 1948, passim; G. De Begnac, Palazzo Venezia, Roma 1951, pp. 557-565 e passim; A. Tamaro, Vent'anni di storia 1922-1943, 3 voll., Roma 1953, vedi Indici; G ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] . D’Annunzio, il conte Piero Foscari e Attilio Tamaro (questi ultimi due, esponenti del nazionalismo politico) erano 1974.
36. Il dovere dei Veneti nell’infiammata parola di Attilio Tamaro, «La Voce della Patria», 17 gennaio 1915.
37. Piero Foscari ...
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VICENZA (Vicetia, Vicentia)
L. Beschi
Città del Veneto situata ai piedi della propaggine più settentrionale dei colli Berici, alla confluenza del Retrone nel Bacchiglione.
Ragioni di carattere geografico, [...] dei SS. Felice e Fortunato in Vicenza, in Atti I congr. naz. arch. crist., Roma 1952, pp. 207-216; B. Forlati Tamaro, F. Forlati, F. Barbieri, Il Duomo di Vicenza, Vicenza 1956; G. Brusin, I mosaici di Vicenza romana, in Studi Mistrorigo, Vicenza ...
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BRUYN, Francesco
Maria Walcher
Nato intorno al 1794, compì gli studi di architettura a Roma dove rimase sei anni; ritornato a Trieste, ricoprì dal 1821 la cattedra di architettura civile e di agrimensura [...] p. 225; L. Lorenzutti, Granellini di sabbia, Trieste 1907, p. 385 n. 1; S. Benco, Trieste, Trieste 1910, p. 83; A. Tamaro, Storia di Trieste, Roma 1924, p. 581; L. Gasparini, Alla vigilia della riaperturadel Tergesteo, in Il Piccolo (Trieste), 16 apr ...
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Nato a Venezia, il 26 ottobre 1758, da famiglia non patrizia, seguì, a Padova, studî di chimica. Tornato a Venezia istituì una fortunata officina farmaceutica. Alle doti di abile preparatore il D. accoppiò [...] Venezia, Venezia 1858, X, pp. 209, 213, 236-37; P. Pisani, La Dalmatie de 1797 à 1815, Parigi 1893; Verbali della Municipalità, Provv. di Venezia, 1897, Bologna 1927-28; A. Tamaro, La Vénétie Julienne et la Dalmatie, Parigi 1919, III, pp. 368, 373. ...
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MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] e delle Mainarde con le loro diramazioni che si abbassano al valico di Rionero (1020), tra le valli del Biferno e del Tamaro, poi si elevano in cime isolate fino a 1600-1800 m. (M. Capraro, 1826 m.; la Montagnola presso Civitanova, 1720 m., ecc ...
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PERO (lat. scient. Pirus communis L.; fr. poirier; sp. peral; ted. Birnbaum; ingl. peartree)
Fabrizio Cortesi
È un arbusto, un alberetto o un albero alto fino a 20 m. della famiglia Rosacee-Pomoidee, [...] derivano dai peri asiatici (P. cordata e P. persica) ibridati fra loro e con le forme del P. communis.
Secondo D. Tamaro le pere si possono distinguere nei seguenti gruppi di forme: I, Butirre; II, Semibutirre; III, Bergamotte; IV, Semibergamotte; V ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] il treno nella minuscola stazione, mi ha abbracciato e mi ha bisbigliato in un orecchio: «In quale vita ci siamo già conosciuti?» (Tamaro, Va’ dove di porta il cuore, p. 121).
L’uso di questa forma, che si diffonde anche nel resto del paese, tranne ...
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tamaro
tàmaro (o tamàro; tosc. anche tamarro) s. m. [affine al lat. tamnus, nome di un vitigno selvatico]. – Erba perenne della famiglia dioscoreacee (Tamus communis), detta anche vite nera, che cresce nei boschi e nelle siepi d’Italia e di...
tamarisco
(o tamerisco) s. m. [dal lat. tardo tamariscus, formatosi prob. per incrocio di tamărix «tamerice» con lentiscus «lentisco»] (pl. -chi). – Lo stesso che tamerice.