BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] lo portò ad approfondire la problematica delle obbligazioni nell'opera di Gaio, e si laureò il 13 dic crisi come quello della genesi dei principato. D'altra parte, l'idea di Stato, linguistica, dalla storia del teatro a quella del pensiero religioso ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...]
Nella Venezia settecentesca, tutta dedita alle gioie del teatro in prosa ed in musica, i fulmini del ., VIII, Venezia 1841, pp.301-06 (con elenco delle opere); I. Koch, D. C. und die sogenannte reinen Pönalgeseizte, in Theologische Quartalschrift., ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Sono di questo periodo alcuni progetti: un grande collegio con teatro "alla francese", 1779, e un palazzo reale, 1780 . 321-34; L.Angelini, Le opere dell'arch. L. C. in terra bergamasca, Bergamo 1963 (estr. da Atti d. Ateneo di scienze… Bergamo, XXXI[ ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] un mutamento di rotta, fu una sua acclamata conferenza al teatro S. Carlo di Napoli, il 27 giugno 1942, sull' di un anno (Il tempo del bastone e della carota), in Opera omnia, a cura di E. e D. Susmel, XXXIV, Firenze 1962, p. 350;R. Zangrandi, ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] squadrone volante, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento. ‘Teatro’ della politica europea, Roma 1998, p. 136), il 7 maggio . Uffizio del 5 febbraio 1688 mise all’Indice tutte le sue opere a stampa, tranne le poesie.
Alla morte di Innocenzo XI, ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] giolittiana, v. D. Bottalla, A. M. ministro delle Finanze, Palermo 1904; S. Licata, A. M.: discorso commemorativo pronunziato al teatro Comunale di Comiso il 9 marzo 1910, Catania 1910; V. Reforgiato, A. M. nella vita e nelle opere, Catania 1911 ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] e, per suo tramite, con Alessandro D’Ancona.
Dopo la morte del padre, 80). Nel saggio La critica ed il teatro comico italiano-moderno in relazione allo stato del 1863, a Firenze, uscì una seconda opera satirico-narrativa, L’uomo alla moda (rist. ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] Croce, mentre Turati, per la prima volta in corte d'assise, difese A. Casati ed E. Brando. L organizzò la manifestazione dell'ANCI al teatro Lirico di Milano il 28 giugno
Sul M. si vedano: G. Antonini, L'opera di L. M. nell'Arch. di psichiatria, ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] villa d’Arcugnano. Nel 1856 lesse all’Istituto veneto la dissertazione Esame di alcune recenti opere di Pasini-Salasco.
F. Lampertico, Commemorazione funebre di V. P. letta nel Teatro Olimpico il 15 maggio 1864, Vicenza 1864; R. Bonghi, La vita e ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] ], pp. 121 ss., e in Bullett. d. Istit. di diritto romano, IV[1891], C. Levi, Il diritto privato nel teatro contemporaneo francese ed italiano (in Riv. del resto già da tempo impegnato in un'opera i cui risultati avrebbero influenzato la riforma del ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...