Orologiaio (Foulby, Yorkshire, 1693 - Londra 1766), inventore del cronometro che consentì un calcolo accurato della longitudine in mare. In clima di aperta ostilità accademica propose una soluzione meccanica, [...] diametro e del peso di soli 1,45 kg, dopo ottantuno giorni di mare e solo quattro secondi di errore sul tempouniversale, si avviò a reclamare il premio, concesso per intero solo nel 1773 per intercessione reale. La brillantezza di intuizioni quali ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] ; anche i maggiori tra essi, e i più vicini a lui nel tempo, come il Petrarca e il Boccaccio, non vanno oltre un'imitazione sporadica e la sua azione sono la particella d'un ordine universale. Da questo punto di vista ci si chiariscono anche il ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] non come dati reali, ma come intuizioni pure, modi soggettivi d'intuizione. Essi costituiscono al tempo stesso condizioni universali e necessarie, dunque a priori, della nostra esperienza sensibile. Qualsiasi esperienza quindi, in quanto possibile ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] direttamente alle polemiche letterarie e alle lotte politiche del suo tempo, pur prendendo posizione con fermezza nell'uno e nell'altro da M., che suggerisse provvedimenti atti "a rendere più universale a tutti gli ordini del popolo la notizia della ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] A. sistematico, rigido e immutabile hanno per lungo tempo paralizzato anche la critica moderna, oscillante tra la vale per dedurre necessariamente verità più particolari da verità più universali, ma non gli fornisce il contenuto onde riempire le ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] sulle prime il pubblico, ma non tardò ad assicurarsi universale successo. Nell'ottobre 1823 i coniugi R. partirono per un'omogeneità di colore e d'ambiente, secondo quanto avevano mostrato, un tempo, i lavori di C. W. Gluck e ora l'Olympia di G ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] un preconcetto: l'idea newtoniana di uno spazio e di un tempo assoluti. Si trattava dunque di estendere il concetto meccanico di relativistiche, delle quali ben presto colse la portata universale e i limiti dell'originaria formulazione, laddove si ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] di esclusione di W. Pauli (v.), in brevissimo tempo ne trasse le conseguenze per la meccanica statistica delle particelle debole o fermiana, caratterizzata da una nuova costante universale, aprendo nuovi orizzonti alla fisica teorica della quale ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] patriarca di Costantinopoli il titolo di ecumenico, cioè universale, facendo osservare che tale designazione spettava se mai al in Ezechielem, piene d'orrore del presente e, a un tempo, di virile coraggio per affrontarlo. Di tono popolare sono anche ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...