GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] : tra il G. e la famiglia di lei si sviluppò nel tempo un legame destinato a essere parte rilevante del complesso intreccio di rapporti dai mutamenti maturati, dal 1870 in poi, nella società civile; e da questo punto di vista essa rappresentava una " ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] La virtù doveva essere il valore fondante delle società civili e non solo un orpello da mostrare alle masse quando F. nella sua dimora di campagna. Lo stesso fecero in quei tempi personaggi della levatura di C. Dupaty e di Goethe, ambedue esponenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] di Padova, e giunti alla signoria solo in tempi relativamente recenti. Delle repliche furono incaricati Leibniz e Muratori, Napoli 1960 (con bibl. prec.).
G. Falco, Il pensiero civile di L.A. Muratori e Momenti e motivi dell’opera muratoriana, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] del potere centrale avrebbe potuto consentire i progressi civili e morali del Milanese, ossia che soltanto la Dall’Antico Regime alla Rivoluzione, Napoli 1990.
Pietro Verri e il suo tempo, Atti del Convegno, Milano (9-11 ottobre 1997), a cura di C ...
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Cattaneo, Carlo
Massimo L. Salvadori
Un grande studioso e un protagonista del Risorgimento italiano
Carlo Cattaneo è stato uno dei maggiori intellettuali europei dell'Ottocento. La sua cultura, per [...] la modernità e l'acutezza, ha esercitato una vasta e durevole influenza sulla vita morale e civile dell'Italia contemporanea; al tempo stesso, egli ebbe un ruolo importante nelle lotte per l'indipendenza nazionale, tanto da collocarsi accanto a ...
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Gioberti, Vincenzo
Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Nato da famiglia di modeste condizioni economiche, si laureò nel 1823 in teologia e nel 1825 fu ordinato sacerdote. Cappellano [...] interessi particolari. Il neoguelfismo mirava dunque a una saldatura tra la riaffermazione del potere civile del papato e l’unificazione nazionale e, al tempo stesso, tracciava una via consensuale, pacifica e aliena da fratture rivoluzionarie per la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] verso si accendeva di entusiasmo per il Foscolo e i valori civili da lui rappresentati e per un altro si piegava al culto anno: così come dalla scuola nacquero in quel medesimo tempo i Fondamenti della filosofia del diritto, nei quali, espressione ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] le conquiste del "progresso" (morale, culturale, civile).
La famiglia De Sanctis apparteneva a quel ceto onoredi N. Sapegno, II, Roma 1975, pp. 643-80; G. Savarese, Primo tempo del D. e altri saggi, Bologna 1971; P. Luciani, L'"estetica applicata" ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] C 179).
Rientrato a Firenze, il G. si addottorò in ragione civile il 15 nov. 1505, e fu chiamato a leggere Instituta nello di Reggio, ultimo baluardo della sua autorità, occupando il tempo libero, oltre a stendere la Relazione della difesa di Parma ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] popolo", nel quale la Chiesa, in quanto istituzione della società civile, "non può stare che in una relazione di subordinazione".
Negli "difilato al concreto" o siano "buone per ogni tempo e luogo", non potendo il futuro "costituire il criterio ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...