CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] iniziale disorientamento all'avvento del Crispi, di cui temeva, come molti altri, un certo fondo di radicalismo, stabilì delle Finanze.
Questa volta però lo Ch. non ebbe modo né tempodi occultare le prove né il Giolitti, anch'egli in difficoltà per ...
Leggi Tutto
SALINI, Tommaso, detto Mao
Gianni Papi
SALINI, Tommaso, detto Mao. – È recente la scoperta dell’atto di battesimo del pittore, avvenuto a Roma il 21 novembre 1577 (Cavietti - Curti, 2012, pp. 418-422). [...] avventodi Gramatica.
Negli studi degli ultimi decenni l’attività pittorica di Salini è stata al centro di un tormentato dibattito, sia per i dipinti di , in Roma al tempodi Caravaggio 1600-1630. Saggi (catal., Roma), a cura di R. Vodret, Milano ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] la questione.
L'avvento al trono di Giustiniano aveva segnato un profondo cambiamento dell'atteggiamento dell'autorità imperiale nei confronti delle controversie cristologiche: mentre fino al tempodi Giustino si era cercato di reprimere le eresie ...
Leggi Tutto
oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] è stato l'o. più usato, a parte quelli piezoelettrici, prima dell'avvento dei transistori, cioè all'incirca prima degli anni '60. ◆ [STF] superiore (dell'ordine di qualche kHz) determinato dal tempodi ionizzazione e di deionizzazione del tubo ( ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] ". Pare che abbia predicato a Firenze durante l'avventodi quell'anno e la quaresima del successivo, per della basilica del Santo (Padova), certamente del tempodi A., e con postille che si ritengono di sua mano. Fu continuata da G. Munaron, ...
Leggi Tutto
MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] Pantheon. Con l’avvento del pontificato di Sisto V, Muziano venne relegato a ruoli più marginali. Sono di questi anni il S 205; L. Arcangeli, La corrente muzianesca..., in Le arti al tempodi Sisto V nelle Marche (catal., Ascoli Piceno), Milano 1992, ...
Leggi Tutto
Romolo e i re di Roma
Mario Reale
Romolo rappresenta per M. il fondatore autoctono di Roma, sebbene, ovviamente, egli abbia presente l’importante tradizione troiana (ancora Sallustio, De bello Catilinae [...] l’accenno all’ammirato modello del regno di Francia, dove il «pericolo» dell’avventodi un «principe debole» è neutralizzato dagli o «corrotte», assicurino ai cittadini un lunghissimo tempodi sicurezza e di pace, «sanza alcuno tumulto pericoloso». Al ...
Leggi Tutto
SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] la perequazione fondiaria). Nello stesso tempo, approvò l’adesione italiana alla Triplice alleanza che avrebbe costituito, anni dopo, il terreno del suo impegno nella gestione del ministero degli Esteri. Con l’avventodi Francesco Crispi al potere si ...
Leggi Tutto
POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] del poeta suo protettore, il quale aveva avuto tuttavia il tempodi farlo conoscere ai Barberini. Poussin non emerse allora nel novero dei 1640-42. Ma nonostante questo, con l’avvento del regno di Luigi XIV, Poussin divenne il pittore della ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] , per la chiesa di S. Lorenzo, "nuovi disegni" del C. non realizzati per il successivo avvento del Guarini (al cui quelle poste in opera al tempodi Carlo Emanuele I. In documenti del 1669 (pubbl. da L. Tamburini, I teatri di Torino, Torino 1966, p ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...