Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] siffatto stato di cose era destinato a essere sovvertito, di lì a pochi decenni, dall’avvento della rivoluzione di mercato per ottenere l’effetto voluto, costituendo scorte di grani negli anni d’abbondanza per poi riversarle sulla piazza in tempodi ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] iniziale disorientamento all'avvento del Crispi, di cui temeva, come molti altri, un certo fondo di radicalismo, stabilì delle Finanze.
Questa volta però lo Ch. non ebbe modo né tempodi occultare le prove né il Giolitti, anch'egli in difficoltà per ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] la questione.
L'avvento al trono di Giustiniano aveva segnato un profondo cambiamento dell'atteggiamento dell'autorità imperiale nei confronti delle controversie cristologiche: mentre fino al tempodi Giustino si era cercato di reprimere le eresie ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] ". Pare che abbia predicato a Firenze durante l'avventodi quell'anno e la quaresima del successivo, per della basilica del Santo (Padova), certamente del tempodi A., e con postille che si ritengono di sua mano. Fu continuata da G. Munaron, ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] , per la chiesa di S. Lorenzo, "nuovi disegni" del C. non realizzati per il successivo avvento del Guarini (al cui quelle poste in opera al tempodi Carlo Emanuele I. In documenti del 1669 (pubbl. da L. Tamburini, I teatri di Torino, Torino 1966, p ...
Leggi Tutto
BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] di una stessa partita. Caratteristiche che erano sempre appartenute, entro certi limiti, ai centrocampisti. Ma che con l’avvento dell senso della realtà. Partì invece, dal secondo tempodi Italia-Argentina, la più straordinaria cavalcata della ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] Lorenzo Crasso, Avvocato napoletano, Venezia 1667 e 1678; La Visiera Alzata, Hecatoste di Scrittori, che vaghi d'andare in Maschera fuor del tempodi Carnovale sono scoperti da Gio' Pietro Giacomo Villani, Senese Accademico Humorista Infecondo ...
Leggi Tutto
BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] Cencio, nella sua prefazione (pp. 1 s.), dice risalire al tempodi Adriano IV: nucleo che dovette poi passare nelle raccolte di Albino e dello stesso Cencio (cfr. in proposito l'introduzione di P. Fabre all'edizione del Liber censuum, pp. 5 s.).
Un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] sviluppo delle comunicazioni elettriche, che favorirono l’avvento delle telecomunicazioni mediante onde elettromagnetiche.
Un altro può spiegare in parte le resistenze di molti fisici sperimentali del tempodi fronte alle teorie della fisica moderna ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] artistiche italiane all'avvento del fascismo, abbandonarono i criteri di condotta seguiti dal foglio di Fracchia, più città le testate dei giornali, tra cui Risorgimento liberale di M. Pannunzio e Il Tempodi R. Angiolillo e L. Rèpaci. Su questi ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...