AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] . d. [ma- 1946]; M. Borghi, M. d'A. nella vita e nell'arte, Milano 1949; P. Pirri, M. d'A. e Pio IX al tempo del quaresimale della moderazione, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, III(1949), pp. 191 ss.; A. M. Ghisalberti, M. d'A.: un moderato ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] a trovarsi nella scultura in marmo di tutti i tempi. Le sue superfici non sono mai ferme, eppure i -306; in particolare cfr. Giovanni Rucellai ed il suo Zibaldone, I, Il Zilbaldone quaresimale, a cura di A. Perosa, London 1960, pp. 23 s.; A. Averlino ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] antica e moderna della Romana Chiesa intorno al sacro quaresimale digiuno, espressa ne' due brevi: Non ambigimus, dell'Encyclopédie e dei philosophes parigini; il C. non fece in tempo a vedere anche in Italia la vittoria dell'"empietà" e della ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] la dottrina delle indulgenze le elemosine potevano ridurre il tempo delle penitenze da scontare in purgatorio. Se gli umanisti
Un intenso sermone tenuto durante la predicazione quaresimale del 1536 dal celebre predicatore cappuccino Bernardino Ochino ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] ad una energica azione contro l'usura. La predicazione quaresimale di Padova del 1231 fu un trionfo per A.; sul ms. esistente nel tesoro della basilica del Santo (Padova), certamente del tempo di A., e con postille che si ritengono di sua mano. Fu ...
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MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] il sonetto Se quei, che tanto alla Città Latina per la predica quaresimale del padre Lorenzo Fusconi in S. Croce.
Probabilmente nel 1769, suoi uditori. Considerata la migliore improvvisatrice del suo tempo, di carattere libero e indipendente, prima e ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] temi relativi al corpo e alla salute al tempo stesso giuridicamente rilevanti e teologicamente complessi, con riferimenti , entrambe in italiano. Nel 1636 uscì a Roma Il vitto quaresimale, esplicitamente rivolto a un pubblico ampio, a cui si offriva ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] giorno).
L’orientamento antiebraico di Tomitano fu al tempo stesso teologico (adesione ai vecchi adagi del deicidio 1475, mentre egli si trovava nella città atesina per il quaresimale. Il coinvolgimento del frate nell’ondata di antiebraismo che portò ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] del 1848 e Della scomunica e più altre cose de' tempi nostri, dialogo di U. B., tendenti a galvanizzare l' , XXIV (1949), estratto; A. Palestra, Il barnabita U. B. ed il suo Quaresimale a Milano nel 1838, in Ambrosius, XXXIX (1963), pp. 75-83, Per la ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] di alcuni penitenti che si fiagellavano nel periodo quaresimale. Questa "devotio publica", questa forma penitenziale cruenta di un doloroso sgomento, il senso di un approssimarsi di tempi tristi, superabili soltanto a costo di un'opera di espiazione ...
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quaresimale
quareṡimale agg. e s. m. [der. di quaresima; cfr. lat. tardo quadragesimalis]. – 1. agg. Di quaresima, che è proprio della quaresima, o si fa in quaresima: il periodo, il tempo q.; digiuno q.; prediche quaresimali. 2. s. m. a....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...