La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] evitare il continuarsi di mali, per lo più da lunghissimo tempo deplorati, ma ai quali non si era mai riusciti a e ancor più gli aspri attacchi cui fu sottoposto il Giudizio universale di Michelangelo nella cappella Sistina per l’indecenza dei nudi, ...
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In generale, nel linguaggio scientifico e tecnico, quantità o grandezza che non varia al variare delle grandezze che intervengono nel problema considerato; in questo senso c. è contrapposto a variabile, [...] nel vuoto, c. della gravitazione universale, c. di Boltzmann, c. di Planck ecc.), intimamente connesse a principi e leggi fondamentali la cui invariabilità consegue da una totale indipendenza da condizioni di luogo e di tempo e dallo stato fisico dei ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] uso diffuso di artefatti per i suoi bisogni e modifica al tempo stesso il proprio stile di vita concordemente alle necessità indotte da pochi ostacoli prima che la loro diffusione divenisse universale. Altri esempi possono essere: il forno a ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Italia sepolta sotto la neve) di cui eseguiva insieme con Premessa. Il tempo getta piastre nel Lete (1984; nuova ed. 1995) le prime due Les mains pleines d'oiseaux, 1978), quanto la condizione universale dell'uomo (Et si la mer n'était pas bleue ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] la letteratura greca era dotata, come si è visto, da tempi antichi e che dalla primitiva sobrietà erano a poco a poco 94, voll. 19 (trad. ital. di G. Brunialti: Nuova geografia universale, Milano 1884-1900, voll. 16). L'opera fu preceduta da due ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] dimensione terrestre, in uno smaterializzato 'recipiente universale' in cui le immagini scorrono veloci, si dei computer, come l'interattività e la possibilità di fornire risposte in tempo reale, sono invece i lavori di artisti come M.W. Krueger ( ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] tutti che era lui il vincitore. In questo modo egli prolungava nel tempo l'impresa di un giorno, e così otteneva i primi gradi di un vestito per tutte le occasioni' rimanda a un'universalità di significati che al giovane si offrono come ancora ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] per perseguire lo sviluppo, si dovesse assicurare nello stesso tempo la soddisfazione dei bisogni di base e la crescita , equivalenti al costo annuale stimato per fornire accesso universale all'acqua potabile e alle infrastrutture igieniche in tutti ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] ristrutturazione sul piano cognitivo e psicodinamico che si prolunga nel tempo, anche di due decenni, per cui non si può contrario, la p. culturale rifiuta l'idea dell'universalità dei processi psichici: i processi cognitivi, dalla percezione al ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] di rendere massima l'utilità derivante dalle disponibilità di consumo e di tempo libero; la scheda di domanda individua il fabbisogno di l. che sommerso e così via).
Una protezione previdenziale universale, gestita centralmente dallo Stato, contro gli ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...