Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] collegamento non solo non può venir trascurata, ma fornisce una delle nervature strategiche degli sviluppi in corso. Al tempo stesso l'universalità del linguaggio fa sì che, nell'intero settore dell'informazione, i cui confini si vanno via via sempre ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] la massima pendenza sopprime le altre e rimane l'unica attiva).
Tempo di contatto
Un'altra utile quantità che può essere estratta da un comporta, grazie al multiplex, come un assone universale. In questo modo l'informazione viene codificata nella ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] fatto espandere in un volume più grande e dopo qualche tempo raggiunge uno stato in cui le molecole appaiono comportarsi in con KA(x). Kolmogorov ha dimostrato che esiste un calcolatore universale per cui tale quantità ha un minimo K(x) che ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] contro la pena di morte all’appello per una moratoria universale che ha raccolto più di cinque milioni di firme in necessaria quando la nazione perde la sua libertà o nel tempo dell’anarchia»). La teoria sull’origine contrattuale dello Stato consente ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] " con l'avidità - "insaziabile, perpetua e universale" - di acquisire "goods and possessions"; e immediato e contiguo alla percezione dei loro sensi, un interesse remoto nel tempo e distante nello spazio. Secondo Rousseau, per il quale ciò che ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] che pure Meyer aveva previsto privilegiano, piuttosto che il tempo e la storia, lo spazio come dimensione operativa e di dal piano della mera singolarità a quello di un’universalità comunque provvisoria e circoscritta.
L’unico ambito nel quale ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] ai cambiamenti tecnologici a causa dei maggiori costi in termini di tempo e di energia che essi comportano. Ciò che spinge avanti questo processo. Infine, Harris non presuppone alcun desiderio universale di dominio da parte degli uomini. Durante tutta ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] fisici per un periodo molto lungo: la teoria oggi universalmente accettata è stata proposta solamente nell'ultimo quarto del XX evento singolare che corrisponde all'apparizione dello spazio, del tempo e della materia è descritto ai nostri giorni da un ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] , che in ogni caso si è trasformato. Non è più il tempo del dominio assoluto degli scrittori anglo-americani (Stephen King, Ken Follett, la via del tascabile con la collana BUR (Biblioteca Universale Rizzoli). Ebbe inizio in quegli anni il boom della ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] con cui la probabilità è definita rimangono identici nel tempo. Un'altra realizzazione dello stesso processo è data dalla esponente rimane lo stesso e rappresenta un semplice caso di universalità. Per esempio, se si modifica la legge di probabilità ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...