La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] preme piuttosto segnalare che la globalizzazione induce a dare risposte, in tempi brevi, a un problema che è stato a lungo anche nostro: , da parte degli Stati islamici, della Dichiarazione universale dei diritti umani, così come la loro opposizione ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] ) e quello di Policarpo Petrocchi (Nòvo dizionàrio universale della lingua italiana, 1887-1891), accompagnati anche intercalari veneti di Antonio Fogazzaro («Dove la va, sciora Lüisa, co sto temp?», «Cossa t’han faa, poer Friend, cossa t’han faa, di ...
Leggi Tutto
Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] collegamento non solo non può venir trascurata, ma fornisce una delle nervature strategiche degli sviluppi in corso. Al tempo stesso l'universalità del linguaggio fa sì che, nell'intero settore dell'informazione, i cui confini si vanno via via sempre ...
Leggi Tutto
Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] la massima pendenza sopprime le altre e rimane l'unica attiva).
Tempo di contatto
Un'altra utile quantità che può essere estratta da un comporta, grazie al multiplex, come un assone universale. In questo modo l'informazione viene codificata nella ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] fatto espandere in un volume più grande e dopo qualche tempo raggiunge uno stato in cui le molecole appaiono comportarsi in con KA(x). Kolmogorov ha dimostrato che esiste un calcolatore universale per cui tale quantità ha un minimo K(x) che ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] contro la pena di morte all’appello per una moratoria universale che ha raccolto più di cinque milioni di firme in necessaria quando la nazione perde la sua libertà o nel tempo dell’anarchia»). La teoria sull’origine contrattuale dello Stato consente ...
Leggi Tutto
Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] " con l'avidità - "insaziabile, perpetua e universale" - di acquisire "goods and possessions"; e immediato e contiguo alla percezione dei loro sensi, un interesse remoto nel tempo e distante nello spazio. Secondo Rousseau, per il quale ciò che ...
Leggi Tutto
La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] che pure Meyer aveva previsto privilegiano, piuttosto che il tempo e la storia, lo spazio come dimensione operativa e di dal piano della mera singolarità a quello di un’universalità comunque provvisoria e circoscritta.
L’unico ambito nel quale ...
Leggi Tutto
Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] ai cambiamenti tecnologici a causa dei maggiori costi in termini di tempo e di energia che essi comportano. Ciò che spinge avanti questo processo. Infine, Harris non presuppone alcun desiderio universale di dominio da parte degli uomini. Durante tutta ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] fisici per un periodo molto lungo: la teoria oggi universalmente accettata è stata proposta solamente nell'ultimo quarto del XX evento singolare che corrisponde all'apparizione dello spazio, del tempo e della materia è descritto ai nostri giorni da un ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...