La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] l’esigenza di una loro unità d’intenti, anche operativa, sulle questioni di maggiore rilevanza civile e religiosa67.
La rottura dell’intesa ditensioni. Di recente, la conflittualità sembra avere ceduto il passo ad atteggiamenti più distesi e di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] oppone lo 'strumentalismo' al 'primordialismo' (v. Smith, 1998). La prima posizione, di gran lunga la più diffusa, vede le tensioni etnonazionali come il risultato della mobilitazione di élites o proto-élites che manipolano simboli etnici per i loro ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] Berlin, 1969; tr. it., p. 196). La tensione e il possibile conflitto fra i due concetti di libertà sono evidenti, se si tiene conto della indipendenza mutati nella Riforma quando, con la rottura dell'universalismo religioso cristiano, viene meno il ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] [...] questa coincidenza tra sacro e profano produce, di fatto, una rotturadi livello ontologico. Qualsiasi ierofania la implica perché ogni e società meccanica, quella di Becker si distingue perché priva di ogni tensione evoluzionistica, i due tipi ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] e movimentare la Chiesa.
Continuità e rotture: i movimenti cattolici in Italia
Esistono Chiese locali. I movimenti sembrano aver introdotto nel popolo di Dio una «tensione costituzionale» di tipo affatto nuovo: in essi, secondo Eugenio Corecco ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] vincolo cristiano dentro le società civili deve essere stata un trauma, perfino più profondo, anche se meno ostentato, di quello provocato dalla Riforma e dalla rottura dell’unità cattolica tra i popoli e gli Stati d’Europa. Se allora si era trattato ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] al gruppo, se non al prezzo di uscire dal campo ditensione generato dalla comunicazione interculturale, e cioè imboccando orientamento non è la rottura, ma l'interdipendenza che lega identità e straniero, il che implica, prima di tutto, la rinuncia ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] tr. it., p. 183). Mentre Weber considera la rottura dei legami parentali come la condizione sia dell'indebolimento della della dicotomia pubblico/privato che trascurerebbe le tensioni tra le istituzioni di entrambi i settori, in particolare tra ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] e del parto e di diminuire la tensione neuromuscolare con esercizi di rilassamento uniti a esercizi di respirazione, che presuppongono del feto, l'armonizzazione di questo processo e, al contrario, la necessaria rottura dell'equilibrio perché il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] dell'entrata in guerra degli Stati Uniti, Brattain fu testimone della dimostrazione, da parte di Russell Ohl ‒ suo collega alla Bell ‒ del grande salto ditensione che si verifica quando un raddrizzatore al silicio viene esposto alla luce. La causa ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...