Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] , mescolanza nell'antichità come oggi di popolazioni diverse, luogo di incontro dell''altro', sede anche per questo di tensioni sociali e intellettuali, la città è stata anche sovente origine della maggior parte delle innovazioni, sia nel campo del ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] che gli urbanisti e gli architetti escano per qualche tempo dal loro tecnicismo per riscoprire l'inevitabilità di una tensione utopica verso la bellezza della c., una bellezza che comprenda le differenze e le disarticolazioni, la dissoluzione dell ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] rinnovamento urbano - e in particolare di quelle parti della città che maggiormente risentono della presenza di queste tensioni - domina la scena, quale strumento per migliorare una convivenza che le inchieste a volte rivelano insopportabile. Così ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] perfettamente elastico; esse intervengono nelle relazioni fondamentali che legano le deformazioni (allungamento e scorrimento unitari) alle tensioni normale e tangenziale. Il m. di elasticità longitudinale o m. di Young viene di solito contrassegnato ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] pure vengono realizzate in genere secondo strati orizzontali e che dopo la 'presa' costituiscono un'unica calotta monolitica, dando luogo a tensioni interne di spinta.Se la pianta del vano da coprire non è circolare (o poligonale nel caso delle c. a ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] quindici quartieri, ciascuno con la propria amministrazione locale.A partire dal sec. 11° le crescenti tensioni con il potere arcivescovile, conseguenti allo sviluppo demografico ed economico, condussero all'emancipazione della città sotto ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] sia stata unita da legami durevoli di solidarietà che l'hanno forse aiutata a perdurare in India, nonostante le tensioni interne, gli antichi scontri con comunità rivali (che riecheggiano nelle scritture jainiche) e, dopo il X secolo, gli attacchi ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] di una società di risolvere i problemi funzionali, e assai più inclini a riconoscere che le tensioni delle società moderne e postmoderne non possono trovare una soluzione pienamente soddisfacente. Specie i neofunzionalisti statunitensi sostengono ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] immutabile al fare. Al contrario, occorre stabilire tra la realtà e l’operare architettonico una distanza critica, ovvero una tensione riformatrice alimentata dalla volontà di non assecondare in tutto e per tutto le condizioni con le quali ci si ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] nell'agricoltura.
La principale caratteristica dell'economia israeliana durante il periodo 1967-70 fu la sua esposizione a forti tensioni. Le cause di questo fenomeno sono ben note: le necessità della difesa assorbivano più di un quarto del prodotto ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...