Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] campo elettromotore, E, e si tenga poi presente il teoremadi Stokes della circuitazione, può essere scritta: rot E = relazione di definizione operativa per B è dunque la 2ª legge diLaplace dell’elettromagnetismo. La proprietà fondamentale di tale ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] L’insieme di o. Ω risulta dotato della struttura di semigruppo con unità, commutativo per il teoremadi Schwarz; gli elementi di Ω sono si ha:
Tra gli elementi di Ω si trovano, per es., l’o. diLaplace: ∂2/∂x2+∂2/∂y2, quello di d’Alembert: ∂2/∂x2 ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] matematici, tra i quali L. Euler, J. d’Alembert, G.L. Lagrange, P.-S. Laplace, l’impostazione e i primi tentativi di dimostrazione del cosiddetto teorema fondamentale dell’a.; la prima dimostrazione rigorosa è dovuta a C.F. Gauss (1799). Questo ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] , è asintoticamente normale con media n p e varianza n p q. Se non si fa l’ipotesi di somiglianza per le Xn, vale il teoremadi A.L. Ljapounov (che generalizza quello diLaplace-Gauss): se, per un δ > 0,
lim n→∞ [σ2(Sn)]−1−δ/2] − ∑n1i E(|xi|2 ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] che nell'interno del campo verifichi l'equazione differenziale (diLaplace)
L'iniziatore dei metodi diretti fu C. Arzelà ( anche teoremidi esistenza dell'estremo assoluto per classi di curve più generali della S-80???.
Stabilita l'esistenza di una ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] (cioè del tipo Σi ai yi) e non distorti (teoremadi Gauss-Markov). Per controllare le ipotesi sui parametri si usa econometriche. Malgrado i suggerimenti di P. S. Laplace, che auspicava la raccolta e l'analisi sistematica di dati statistici in campo ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] di equazioni fondamentali. Tali sono l'equazione della meccanica di Newton, l'equazione del potenziale diLaplace, esito di questi tentativi fu dato dalla dimostrazione di un teorema assai generale di esistenza dell'equilibrio economico a opera di K. ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] Kolmogorov con l'enunciato del teoremadi persistenza delle orbite quasi-periodiche di integrazione di poche ore è dunque indispensabile, a meno di non ricorrere a modelli semianalitici, sviluppati sfruttando le ricerche diLaplace e, soprattutto, di ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] ∂Ω e tali che , per Y lo spazio duale di X, e Aλ(t) = -Δ è l'operatore diLaplace definito in [2], allora troviamo che questo problema è dei semigruppi non lineari nella quale è centrale il teorema astratto sull'esistenza provato da M. G. Crandall ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089; III, 11, p. 1069)
Edoardo Vesentini
La teoria delle v. ha compiuto rilevanti progressi nei suoi aspetti topologici e di geometria differenziale reale e complessa. Per le [...] I punti che hanno intorni di quest'ultimo tipo costituiscono la frontiera di M. Secondo un teoremadi S. Smale, se due fasci rinviamo il lettore al volume di R. Godement citato nella bibliografia.
3. L'operatore diLaplace-Beltrami. - Se ???&out;f ...
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