omogeneità La condizione di ciò che è omogeneo, sia rispetto ad altri enti, sia rispetto alle sue parti, in quanto vi sia identità, similitudine o quanto meno armonia tra gli oggetti o le parti in questione.
economia [...] la precedente relazione è valida limitatamente ai soli valori positivi di t. Per le funzioni omogenee vale il teoremadi Eulero, secondo cui
Talvolta si parla di funzione omogenea rispetto al punto β1, β2, β3, … se essa è omogenea rispetto alle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] tale applicazione è unica una volta fissate l'immagine di un punto interno arbitrario e quella di un punto del bordo, anch'esso arbitrario. Questo risultato, oggi chiamato 'teoremadi rappresentazione di Riemann' ed enunciato in maniera leggermente ...
Leggi Tutto
Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] proiezione sullo spazio dei vettori fissidi A, che soddisfa AP punto isolato di σ (T), σ = {λ0}, lo spettro di T∣PE è costituito dall'unico punto λ0.
Sia E uno spazio di E, e anche continui (secondo il teoremadi Banach sui grafici chiusi) e R (., ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] due puntifissi. Sugli "Acta Eruditorum" del 1691 appaiono le soluzioni di Leibniz, di Jakob I e Johann I Bernoulli, e di Huygens e la ricerca diteoremidi esistenza, di unicità e, più tardi, di regolarità delle soluzioni di questi problemi diverrà ...
Leggi Tutto
Equazioni funzionali
Jacques-Louis Lions
La teoria delle equazioni funzionali si è sviluppata a stretto contatto con i problemi via via sorti nelle varie scienze, a partire dalla meccanica, e dalla [...] Fissando i coefficienti in un punto x0 qualunque del bordo, si scrivono le condizioni di Lopatinski-Shapiro in tale puntodi V di dimensione finita m, si dimostra, mediante una serie di opportune valutazioni a priori e l'uso diteoremidi compattezza ...
Leggi Tutto
momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] m. polare MO della forza totale agente su P dalla relazione (teorema del m. della quantità di moto: v. meccanica relativa: III 722 c) MO=(dbO/dt)+ vO╳mv, con vO velocità del polo O; se O è un puntofisso (per es., l'origine del riferimento), si ha MO ...
Leggi Tutto
moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] M. caotico: ogni m. deterministico con proprietà caotiche. ◆ [MCC] M. centrale: quello di un punto per il quale la direzione del vettore accelerazione passa sempre per un puntofisso, detto centro del m.: v. cinematica: I 591 f. ◆ [MCC] M. circolare ...
Leggi Tutto
Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] b|; è inoltre |ab|=|a||b|, |a/b|=|a|/|b|. Teorema del v. medio nel calcolo differenziale (o teoremadi Lagrange) Se f(x) è una funzione continua nell’intervallo (a, b) e derivabile nell’interno, esiste un punto interno x0 tale che risulta f(b)−f(a)=f ...
Leggi Tutto
Fisiologia
Proprietà del muscolo di accorciarsi durante il movimento; con l’accorciamento si ha un aumento di spessore del muscolo, senza variazione di volume. La c. avviene per effetto dell’eccitamento [...] F(x), F(y)]≤ad (x, y) per ogni coppia dipunti x, y dello spazio, dove d indica la distanza dello spazio metrico.
Il teorema delle c. afferma che ogni c. su uno spazio metrico ha un unico puntofisso, ossia un punto per cui vale F (x)=x.
Tecnica
In ...
Leggi Tutto
carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] la somma dei tre termini che compaiono nell'espressione del teoremadi Bernoulli: v. idrodinamica: III 152 b. ◆ [MCF] C. idrostatico: in un puntodi un liquido in quiete, la profondità del punto rispetto al pelo libero del liquido. ◆ [LSF] C. limite ...
Leggi Tutto
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...