BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] e della congiuntura, con alcune penetranti pagine sulla teoria della moneta).
La legislazione anti-ebraica del regime quotidiani coi suoi fratelli di fede, e si arricchirono degliideali di giustizia che egli individuava nella legge ebraica (Torah) ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] del 1848, quando il nostro focolare era il convegno degli amici e di quelli che, nemici fra loro dappertutto, ripetuto risorgere di teorie trascendentali; e anche 1970, pp. 736-741; G. Anceschi, Un C. idealista?, in Il Ponte, XXX (1974), pp. 724-729; ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] -610), egli tratteggiava i connotati di uno Stato ideale, in cui massima sia la fiducia dei contribuenti ), I, pp. 1-54; F. Forte, La teoria dell'economia finanziaria nel pensiero di L. E., in Giorn. degli economisti e Annali di econ., n. s., XXI ( ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] opinione, annodando con il pubblico un ideale rapporto di tipo contrattuale destinato a rinsaldarsi tal senso sia la sua teoria del valore, dove l'utilità e da G.D. Romagnosi, M. G., in Biografia degli italiani illustri…, a cura di E. De Tipaldo, I, ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] terreno ostico: la storia della moneta
La sensibilità nei confronti della teoria economica fu certamente accresciuta dal fatto che dal 1948 Cipolla aveva dalle scoperte geografiche, ai mutati ideali economici degli italiani, che volgevano la loro ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] una propria teoria dell' proposito di un nuovo studio del C., in Giorn. degli economisti, serie padovana, XXX [1899], maggio, pp. 433 L. Einaudi, S. C. de M. [1901], rist. in Gli ideali di un economista, Firenze 1921, pp. 11-22; G. Carano Donvito, ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] i saggidi teoria della distribuzione: Ilprofitto del capitale tecnico, in Giornale degli economisti, X dedicato per intero alla commemorazione del C.); in particolare: La Direzione, I nostri ideali, ibid., I (1901), 1, pp. 1-2; Il 2° convegno sionista ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] economica e sulle scelte degli individui.
Il F di principi teorici, ma anche di ideali sociali - è stato possibile concretamente realizzare 379-383; F. Caffè, O. F. (commemor.), in La teoria keynesiana quarant'anni dopo, Milano 1977, pp. 295-299; F ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] più in generale dagli uomini di cultura sensibili agli ideali patriottici) che avevano trovato in lui l'uomo della celebre opera di M. d'Azeglio Degli ultimi casi di Romagna. La prima fu settori, promettenti almeno in teoria, come quello scolastico, ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] . L'adesione del L. agli ideali anarchici fu però davvero epidermica, e aperto ai contributi del L. e degli intellettuali "leoniani", ma soprattutto dei dirigenti A. De Pietri Tonelli, La teoria malthusiana della popolazione criticata dal punto di ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...