GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] avrebbero origine le fibre nervose; vi è una probabile anastomosi tra filamenti di prolungamenti nervosi provenienti da cellule diverse (getta in tal modo le basi della futura teoriadella "rete nervosa diffusa"). Negli anni passati ad Abbiategrasso ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] infatti, a lasciare altro ai figli se non la tara, probabile, della sua lue e la fama, certa, del suo comportamento impudente , d'altra parte, aveva testimoniato la lunga teoria degli elogi, delle orazioni, delle odi e degli epigrammi.
Il F. venne ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] de ludo aleae (pubblicato per la prima volta negli Opera omnia), frutto della passione del C. per il gioco dei dadi, e contenente un interessante calcolo delleprobabilità.
Inedita (e pubblicata postuma da Gabriel Naudé a Parigi nel 1643) rimase ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] del docente di chirurgia; una probabile ragione è che il F. all'epoca fosse al seguito delle truppe imperiali, come era già e in particolare per la cura della sifilide. Il F., alla luce dellateoria umorale allora vigente, considera il guaiaco ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] costituisce un contributo fondamentale alla teoria e alla pratica di inventare imprese, e resta uno dei lavori gioviani più letti. La seconda, il Commentario delle cose dei Turchi, dedicato a Carlo V, venne probabilmente scritta in concomitanza con l ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] in termini umani. Le teorie del D., autorevolissimo interprete della scienza degli astri, vennero originale del Sēfer Yĕṣīrāh, ilmitico 'Libro della creazione' attribuito al patriarca Abramo (composto con buona probabilità fra i secoli III e VI ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] quest'ultimo con il compito di dimostrare concretamente la teoria. Tale richiesta non fu accolta e, tuttavia, si trattatello il M. studia - probabilmente ricorrendo al microscopio - la catena degli ossicini dell'orecchio medio, precisando la forma ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] lustro alla città. L'apogeo della sua fama deve porsi probabilmente attorno agli anni Ottanta-Novanta. Matteo verso Dio. Nel secondo trattato si fissano alcuni concetti fondamentali dellateoria medica: i concetti di sanità e di malattia, le loro ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] in forma di lettera, nella quale confutava la teoriadell'"antagonismo nervoso" elaborata da C. F. Bellingeri lavoro sulle caratteristiche elettriche delle acque di Recoaro (Sulla probabilitàdello stato elettrico delle acque di Recoaro. Avvertenza ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] Paterno, laureandosi in filosofia e medicina con ogni probabilità intorno al 1565. Tornato nuovamente nella città natale considera con gravi limitazioni la teoria del contagio vivo; un commentario celebrativo sulla salubrità dell'aria di Roma (De ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...