Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] è poi la proclamazione dell’ideale di tolleranza religiosa (da esercitare nei confronti degli stessi pagani resistenti all’ sapienza e religione e sulla convergenza tra gnosi filosofica e teoria romana della religione, cfr. A. Wlosok, Laktanz ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] pubblica, tralasciando quella cosiddetta teoria della catastrofe, in altre posizioni diMinghetti e fedeli o prossimi all’ideale cavouriano in termini di libera Chiesa in Pio X e la pratica diffusa degli accordi clerico-moderati dei cattolici entrati ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] ecclesiastico ancora imperniato sulla teoria della potestas indirecta in alle nuove priorità del dopoguerra, agli inizi degli anni Cinquanta il problema della libertà religiosa tornò coordinate teoriche e ideali del diritto pubblico ecclesiastico ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] a quella dei datori di lavoro e degli stessi assicurati. Prospettano idealmente la realizzazione di un diritto sociale dei 1950, pp. 145-279 (tr. it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Paci, M., Onde lunghe ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] e dalla politica, che la ‘teoria dei due tempi’ è inaccettabile da sue forze naturali basta a procurare il bene degli uomini e dei popoli»; «Lo Stato, come in sostanza un problema di libertà. Vita e ideali di don Luigi Sturzo, Bologna 2009.
39 W ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] militare, animata da valori e ideali comuni, e dotata di privilegi trasmissibili (Kurfürsten); e se l'eleggibilità era in teoria estesa a qualsiasi vassallo imperiale, di fatto dal . Anche se in gran parte degli Stati la nobiltà conservò fino agli ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] v. Lawrence, 1935) contiene una teoria organica della guerriglia, dedotta appunto dalle esperienze degli Arabi in lotta, che è quando accoglie modelli stranieri senza rielaborarli o insegue ideali astratti. Ne sono testimonianza la sorte toccata a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] creatività intellettuale non si conciliavano affatto con gli idealidegli agostiniani e dei benedettini, che infatti le osteggiarono per altri due anni, tenere a sua volta lezioni di teoria e pratica medica, e recarsi a visitare i malati con il ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] occuparsi), concentrandosi invece sull'attaccamento pertinace alla teoria e alla pratica della poligamia.
b) di ristabilire "l'ordine ideale della Città di Dio" (v. Guolo, 1994, p. 22) nella città degli uomini, attraverso la rigorosa applicazione ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] , José Fernández Ubiña ha sviluppato la teoria secondo cui la crisi costituì una prova – i vescovi –, l’amministrazione generale degli affari di Stato avrebbe beneficiato di un in una ideologia ancorata ai vecchi ideali della purezza di vita e del ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...