La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] della grande diversità dei concetti e delle teorie impiegati, dei metodi applicati e soprattutto dei modi in cui il fatto stesso che fosse ricercato un genere di conoscenza deitipi di fenomeni a cui abbiamo accennato costituisce per i comparativisti ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] cardine nell'Accademia imperiale. In epoca Han vi erano due tipi di scuole: quelle sovvenzionate dal governo centrale, come la i docenti si uniformassero alle 'teoriedei maestri fondatori' (shifa) e alle 'teorie della Scuola' (jiafa); le prime ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] (soprattutto Franz Boas, 1858-1942) e la teoriadei 'cicli culturali' (Kulturkreis) di padre Wilhelm Schmidt branca dell'antropologia o della storia, una tecnica per analizzare alcuni tipi di fonti, o piuttosto una fucina di dati utili per altre ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] La forma compiuta di questi orientamenti era la cosiddetta 'teoriadei portenti', che includeva tra i suoi oggetti ogni che va dagli Han ai Tang, questo compito era assolto da due tipi di istituzioni: le scuole private e familiari da un lato, le ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] di taluni tipi di patologie, basata sui cinque organi interni. In breve, dai Song settentrionali fino alle dinastie conquistatrici dei Jin (Jurchen) e degli Yuan, molti intellettuali di grande prestigio si dedicarono a sviluppare questa teoria, in un ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] Napoli 2004, p. 28). In effetti, dalla sua teoriadei regimi politici – che immetteva la tradizionale tipologia sistematica nel disciplina giuridica predeterminante in astratto la forza probante dei diversi tipi di prova: al contrario, la legge deve ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] una “tribù” slava preistorica), l’attaccamento alla teoria migrazionista (nel corso della storia gli Slavi si provenienti da due zone adiacenti. Inoltre la “migrazione” deitipi di fibule e dei motivi decorativi non è unidirezionale: in alcuni casi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] fornire le tombe di La Vela, dove i tre tipi costruttivi (a fossa semplice, a fossa con perimetro teoria una lingua viva, moderna, unitaria, modellata non più sull’imitazione della lingua scritta dei trecentisti e dei cinquecentisti, ma sull’uso dei ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] era fondato su tre tipi fondamentali di rapporti: città sono egualmente (almeno secondo la teoria prevalente) gruppi politici; e A. Scarlatti, fu per tutto il 17° sec. uno dei maggiori centri europei.
Nel Settecento furono attivi nella città alcuni ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ragione del modo in cui dal ditirambo avrebbe potuto – secondo la teoria di Aristotele – prendere origine la tragedia.
La tragedia è forse Aristotele sostenevano che differenti tipi di musica potessero modificare il carattere dei giovani.
Dopo la ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...