Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] demagogiche, coltivate poi con lo studio dei caporioni delle masse, con lo sviluppo di una teoria del rapporto capo-massa, largamente un ruolo centrale e dominante nel pensiero gollista, determinando l'articolazione delle altre due idee di cui ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] medicina era opinione diffusa che la madre avesse maggiore importanza del padre nel determinare la costituzione dei figli. Espressa in termini citologici, questa teoria equivale a dire che i caratteri cosiddetti ‛generali' sono trasmessi tramite il ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] tra lavoro manuale e lavoro intellettuale, e in tutte le teorie sociologiche, qualunque sia la tradizione cui esse si rifanno, la delegata al potere cessa di essere un elemento determinantedei contenuti e delle modalità di esecuzione dell'attività ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] di algerine ad alcuni attentati in luoghi pubblici. Nel 2002 la Brigata dei martiri di al-Aqṣā, affiliata al pur laico al-Fataḥ, rivendicò politico femminile in Irān determina anche un anomalo rapporto tra prassi e teoria giuridica. Dall’opinione ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] , l'osservanza delle norme sia la virtù suprema. "La teoria politica confuciana sembra basarsi sui seguenti presupposti. La società è sui determinanti sociali del rituale non deve essere una speculazione sulle origini, bensì un'analisi dei principî ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] accezione quando dalla teoria economica e dalla dottrina aziendale si passa al campo della storia economica e a quello della politica economica, ovvero quando dall'analisi degli effetti e dei comportamenti derivanti da determinate scelte si passa ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] della collaborazione di Jones, mettendo a frutto la sua teoria dell'apprendimento sociale o 'in azione'. Altri incontri fecondi i maggiori determinanti di queste patologie, sfruttando anche il carattere polipredittivo di alcuni dei principali fattori ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] si deve a John Dunning il merito di aver proposto una teoria che egli stesso ha definito eclettica, e che tenta di proporre una data nazionalità.Vi sono poi dei vantaggi che sono specifici di una determinata localizzazione produttiva, e disponibili a ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] Italiano» (1873), le pecche della teoria manzoniana: la mancata coincidenza tra capitale dei quali significativamente attestati nella forma del prestito integrale (club, meeting, revolver).
La prioritaria ricerca della lingua comune determinò ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] fossile è controversa).
Tendenze evolutive negli Ominini fossili
In teoria, se si identificassero tutte le specie umane e dagli scimpanzé. Ciò ci aiuterebbe a determinare la polarità dei cambiamenti genetici distinguendo i cambiamenti presenti nella ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...