AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] dopo Caporetto. L'A. fu uno dei promotori del Comitato italiano per l'intesa restavano le caratteristiche determinanti del fascismo, l prefazione a G. Berkeley, Saggio di una nuova teoria della visione,Lanciano 1920; Una battaglia liberale,Torino ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] 'acqua di G. Galilei, per affermare che uno dei fattori determinanti di distinzione tra le leggi della velocità acquisita dai ciecamente. L'esperienza, infatti, secondo il G., non va scissa dalle teorie e nel capitolo IV (pp. 52-83) egli mette a punto ...
Leggi Tutto
COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] del Cogliolo. Due fatti si presentano come determinanti: la chiamata alla cattedra pandettistica genovese, il alla sesta edizione dei suoi Scritti, del '25). Soprattutto importante tale teoria della colpa è nell'ampio settore dei trasporti: ove - ...
Leggi Tutto
GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] scuola italiana e nel 1962 fu eletto membro onorario nazionale dell'Accademia dei Lincei.
Il G. morì a Roma il 13 marzo 1965.
Il da determinare la "nascita, evoluzione e morte delle nazioni". Da questa interpretazione scaturiva la teoria organicista ...
Leggi Tutto
Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] accanto alle teorie della scuola di Vienna, divulgate da E. Loewey, che era stato discepolo di A. Riegl. Determinanti per veneta. Nello stesso anno fu accolto tra i soci dell'Accademia dei Lincei e, negli anni seguenti, di quasi tutte le accademie d ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] , soprattutto, quella tedesca.
Il G. mostrò di apprezzare la teoria, sostenuta anche da P.S. Mancini, che commisurava la gravità dei reati in base all'impulso, ovvero alla causa, che determina l'azione piuttosto che in rapporto alla sussistenza della ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] si riferiscono al cosiddetto "oroscopo delle religioni", ossia alla teoria di un percorso ciclico attraverso sette età, collegate ai dell'astrologia che determina elementi di fisionomia e di carattere in base agli influssi dei pianeti; e, per ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] poi ribattezzò l'ordine in Palpigradi.
Uno dei maggiori interrogativi sollevati dalla teoria dell'evoluzione concerne l'origine del polimorfismo Soltanto nell'ambiente biologico costituito da un determinato genere di zanzare le specie malarigene di ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] su "Il problema cosmologico della teoria della relatività" (non pubblicata), Egli contribuì così in modo determinante alla rinascita dell'astronomia italiana 1969, p. 469. Si occupò inoltre dei nuclei galattici (Two lectures on quasi-stellar radio ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] luglio 1943, con 25 anni di più, lo strazio dei miei lutti nel cuore, la tessera fascista del 10 luglio generosamente promesse da tutti; e, in teoria, non c'è che l'imbarazzo Sebbene i voti qualunquisti fossero determinanti, De Gasperi, presidente del ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...