Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] fisiche reali sono state rappresentate dall’insieme d dei dati del modello. L’errore em è pertanto intrinseco al processo Kohn e John A. Pople, per le loro ricerche sulla teoria del funzionale della densità e per lo sviluppo di metodi computazionali. ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] vengono ereditati in tempi molto lunghi: la teoria prevede quindi l’ereditarietà dei caratteri acquisiti. Lamarck si spinge ancora per ciò che riguarda la fase vegetativa, a modelli organizzativi poco numerosi e sensibilmente uniformi. Molto più ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] , sottoposto a vassallaggio verso Santa Sede e Impero germanico, sul modellodei principati franchi d’Oriente. Nel 14° sec. la Piccola A della Bibbia e autore di un trattato contro le teorie delle sette pagane; importante fu nel medesimo periodo la ...
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semiotica Scienza generale dei segni, della loro produzione, trasmissione e interpretazione, o dei modi in cui si comunica e si significa qualcosa, o si produce un oggetto comunque simbolico.
Scienze [...] riorganizzazione continua del nesso segno-oggetto), la distinzione tra modello e realizzazione di un segno, cioè tra ‘tipo’ a esaminare le pretese totalizzanti della s. a valere come ‘teoria generale dei segni’ e in particolare come s. dell’arte. Con ...
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Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] sviluppi formali della teoria di uno sono validi anche per l’altro, a parte il diverso significato dei simboli nelle equazioni lo studio di fenomeni, anche assai complessi, su modelli analogici.
La qualifica analogico, in contrapposizione a digitale ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] equivalga a un'ipotesi ''forte'' sulla posizione storica dei sistemi considerati. In conformità a tale principio il linguista teorie darwiniane sui sistemi di classificazione del mondo naturale si ripercosse ancora più profondamente sui modelli di ...
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Filologo romanzo, nato a Cremona il 3 giugno 1920. Ha insegnato nella università di Torino (dal 1962), e (dal 1974) in quella di Firenze. Socio dell'Accademia della Crusca (dal 1972), ne ha diretto dal [...] i suoi contributi nel campo dei testi letterari poetici italiani delle Origini ha messo capo a importanti riflessioni di teoria e di metodo raccolte nei Principi di saggi su Montale (19775); e ancora Modelli semiologici nella Commedia di Dante (1975 ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] . Allo stesso modo non si può dire che la teoria galileiana della caduta dei gravi è vera e che quella aristotelica, secondo cui della fonetica in India, perché avrebbe fornito un modello di analisi dei suoni pratico ma non scientifico" (Renou 1953, ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] 'afasia, che ridicolizza il modello Wernicke-Lichtheim (Freud, 1953), e l'arguta quanto influente critica di H. Head sulle localizzazioni, i cui sostenitori vennero chiamati da Head 'costruttori di diagrammi' (Head, 1926). Le teoriedei fautori delle ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] triennio, contro 638 di Disegno di costruzione navale, 248 di Teoria della nave, 249 di Costruzione navale e materiali); mentre il fiorentini affermatisi, anche sulla scorta del modello manzoniano e dei suoi sostenitori, nell’italiano postunitario: si ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...