Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] metodi della termodinamica statistica e della teoria cinetica, attraverso la conoscenza delle l’inserimento nel mondo dellavoro e per la stessa maturazione Modo in cui i valori di una distribuzione si distribuiscono intorno al valor medio. In questo ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] anche ai fini del corretto rispetto da parte dellavoratore delle direttive a lui , pur potendo alterarne il valore di verità. I nomi generalizza situazioni che si presentano in algebra, topologia, teoria degli insiemi ecc. Una c. è data quando ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] Del resto, le opinioni si scaglionano lungo tutta una serie di gradazioni, in cui conservatorismo e rinnovamento si riconoscono in diversa misura.
È considerato fallito il lavoro di J. Lewy (1955), che segue una teoria tempo l'alto valore che le è ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] (/xlεfs/) "pane". Prive di valore genealogico, infine, sono le convergenze rispetto alle ricerche del passato. Non è azzardato affermare che solo successivamente ai lavori di F. Bopp delle teorie darwiniane sui sistemi di classificazione del mondo ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Disegno di costruzione navale, 248 di Teoria della nave, 249 di Costruzione navale Il primo era costituito dal valoredel monolinguismo («non bisogna già Consumare il tempo senza far nulla. Invece di lavorare sta lì a dondolarsi. Non ti dondolar tanto ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] , parti del corpo umano, strumenti e oggetti lavorati, animali il rame e per l'argento, i cui valori erano nel rapporto di 1 a 180, suggerisce che (2. ed.: 1963; trad. it.: Teoria generale e storia della scrittura. Fondamenti della grammatologia ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] i concetti. In tempi più recenti, i lavoridel gruppo di neuropsicologia di Milano (De Renzi e sono quindi parole ad alto valore semantico (parole contenuto); esse sono quelli grammaticali, mentre secondo la teoria unitaria ogni parola è analizzata ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] di una attività in qualche modo organizzata dellavoro di traduttore di G., compiuto, singolarmente o un giudizio sul valore delle edizioni di Carmody in Kunitzsch, 1990, p. 78). La seconda opera, che tratta della teoria della trepidazione, ci ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] che Chien Shiung Wu, un fisico di notevole valore che lavora alla Columbia University, ha commentato che Dio dev’ di R. Carston nell’ambito della teoria della pertinenza e di F. Recanati in quello del contestualismo semantico; cfr. Bianchi 2009: ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] di ‹j› con valore di i semiconsonante (jeri, muoja) e finale con valore di -ii (studj evasione scolastica fu altissimo, a causa del largo impiego dellavoro minorile e anche per le remore 1873), le pecche della teoria manzoniana: la mancata coincidenza ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...