GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] ravennate si trovava in gravi difficoltà ed esponeva la sua teoria sui rapporti tra la Chiesa e il Regno, che una a Carlo e una a Erimanno, sottolineando il valore decisivo del consenso regio nell'elezione vescovile; si riservò poi di giudicare ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] continue verifiche della teoria attraverso la pratica testimonianze affermava il valore delle scoperte astronomiche D. and Campani: a forgotten chapter in the history of the Accademia del Cimento, in Annali d. Ist. e Museo di storia d. scienze di ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] Variabilità e concentrazione), riguardò la teoria delle medie: in particolare, l'estensione del loro calcolo ai caratteri qualitativi e la definizione del rapporto di concentrazione come rapporto tra la differenza media e il suo valore massimo, che ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] repertori storici a partire dalla fine del Settecento, ma fino a Chasles il suo valore non fu analiticamente discusso.L'impostazione le argomentazioni del C. elaborarono un modello dei fenomeni idraulici in discussione, noto come teoria dei rigurgiti ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] parola parlamento, Catania 1884; Del parlamentarismo: mali, cause, rimedii, Roma 1885; Teoria costituzionale delle entrate e delle sul valore locativo e una radicale trasformazione del dazio consumo. I comuni sarebbero stati indennizzati del mancato ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] sua, il B. fu un musicista di grande prestigio e valore. La sua figura e la parte che ebbe nell'ambiente del Musico prattico, nella seconda parte del quale sono esaminate tutte le pratiche del contrappunto e i molti e complessi argomenti della teoria ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] fase di stallo: gli Aragonesi erano, almeno in teoria, padroni del Regno, ma i Francesi restavano saldamente attestati a Sora di sovrintendere alla questione, scelse tredici combattenti fra i più valorosi delle sue bande. Il comando toccò al F., che ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] la tecnica dell'enchaînement, deipliés, il valore e il senso dell'aplomb e del fouetté), e anche se la danza accademica B. desiderasse portare i suoi metodi di insegnamento e le sue teorie verso più aperti orizzonti. Già nel '47 era stato, infatti, ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] del C. superi in valore quella del Fabrici; questi afferma, ad esempio, d'aver scoperto nel 1599 il muscolo rilassatore del timpano membrana di struttura differente, onde viene privilegiata quella teoria sensoriale cui s'è accennato. Vi si trovano ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] critici, Firenze 1930, pp. 147-152; T. M. Bartolomei, La teoria dell'esperienza di A. A., in Riv. di filosofia neo-scolastica, XXV LXXI (1971), pp. 198-214; G. Martano, Il valore speculativo del concetto scientifico nel pensiero di A. A., in Soc. naz ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...