La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] ; l'interpretazione di questa equivalenza ai fini dell'integrazione ne permise poi le applicazioni. Deformazioni continue erano già state usate implicitamente nel calcolo delle variazioni e nella teoriadelle funzioni complesse. Dal punto di vista di ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] una "bellissima idea" di Hamilton, per sviluppare una teoria più generale. Jacobi si concentrò soprattutto sul problema dell'integrazione di equazioni differenziali. Con l'uso dellateoriadelle equazioni alle derivate parziali, egli dimostrò che le ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoriadella differenziazione e integrazione [...] queste condizioni erano simili a quelle dellateoriadelle equazioni differenziali. Il differenziale degli integrali della forma [2] era la x) doveva soddisfare affinché ∫Z(x)dx fosse integrabile. I risultati che egli ottenne erano incompleti; ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] teoria generale delle curve nello spazio, presentata senza alcun collegamento, per esempio, con gli sviluppi dellateoriadelle senza preoccuparsi di collegarli e integrarli con le contemporanee tendenze della matematica (Rowe 1996).
Un analogo ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] trattato il medesimo problema, ma adopera un metodo completamente, diverso. Intorno ad una applicazione dellateoriadelle forme binarie quadratiche alla integrazionedell'equazione differenziale ellittica, in Atti d. R. Acc. dei Lincei, s. 4, (1884 ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] divertimento.
Ricavò dall'insegnamento del Genovesi il valore pedagogico dell'esempio e dell'integrazione fra teoria e pratica, e sottolineò l'importanza dell'armonica compenetrazione dell'educazione intellettuale, fisica e morale in misura tale da ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] ,Napoli 1874, XII, pp. 339-347; Sopra la teoriadell'eliminazione algebrica, ibid.,Napoli 1877, XV, pp. 62- differenziali ordinarie, ibid., s. 5, VI (1896) pp. 131-140; Sull'integrazione per serie, in Rendic. d. Accad. dei Lincei,s. 5, VI (1897 ...
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soluzioni deboli
Luca Tomassini
Consideriamo un operatore differenziale lineare
definito su un aperto connesso A di ℝn, dove le ak(x) sono funzioni su A sufficientemente regolari (per es. differenziabili [...] ) può essere definita come come quella funzione localmente integrabile f tale che u è una soluzione debole dell’equazione f=Diu. Uno dei più importanti problemi dellateoriadelle equazioni differenziali (alle derivate parziali) consiste nel ...
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Matematico italiano (Palermo 1885 - Roma 1977), prof. di analisi matematica (dal 1920) nelle univ. di Cagliari, Catania, Pisa e Napoli, poi (1932) di analisi superiore a Roma. Socio nazionale dei Lincei [...] al calcolo numerico, alla balistica, ecc. Tra le opere: Fondamenti di analisi funzionale lineare (1943); Lezioni sulla teoria moderna dell'integrazione (con T. Viola, 1952); Trattato di analisi matematica (con G. Fichera, 3 voll., 1954-56). ...
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Matematico (Londra 1863 - Losanna 1942), prof. a Calcutta dal 1913 e, successivamente, a Liverpool e a Losanna. La sua attività di ricerca ha riguardato essenzialmente le serie di Fourier, il calcolo differenziale [...] in più variabili e la teoriadella misura e dell'integrazione. In quest'ultimo campo la sua attività fu di grande rilievo scientifico e lo portò a risultati pressoché equivalenti a quelli che, indipendentemente da lui, ottenne H. Lebesgue. Tra le ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...