L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] ed è ancora la via di accesso privilegiata alla comprensione dei fenomeni della morfogenesi, dell'ereditarietà e dell'evoluzione. La cornice fornita dalla teoria cellulare, che non ha mai cessato di integrare modelli analitici sempre più ...
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Classificazioni, tipologie, tassonomie
Alberto Marradi
Classificazione e tassonomia come operazioni
Analizzando le definizioni esplicite e le accezioni implicite dei termini 'classificazione' e 'tassonomia' [...] ritenute 'filetiche', cioè meno rapidamente modificate nel corso dell'evoluzione, secondo un orientamento che risale a Darwin: v other essays, Chapel Hill, N.C., 1944 (tr. it.: Teoria scientifica della cultura e altri saggi, Milano 1981³).
May, R. W., ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] , in parallelo con lo sviluppo dellateoriadell'informazione e della cibernetica, e la costruzione dei primi noti, sono successive creazioni della vita, il prodotto dell'evoluzione.
In tal modo, la parentesi della biologia molecolare è ora chiusa ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] anni seguenti Berzelius seguì accuratamente l'evoluzionedella chimica vegetale e della chimica animale, sia descrivendole nel suo chimiche, non spiegabili chiaramente in base alla teoriadell'affinità, sotto la dicitura di 'processi catalitici ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] di un tronco comune, diversificatisi in tempi geologici per effetto dell'evoluzione. Il problema della diversificazione delle razze costituisce un elemento fondamentale dellateoria darwiniana sull'origine dell'uomo. Il punto di vista di Darwin è che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] ancora osservava in maniera critica:
La teoriadella trasmissione ereditaria dei caratteri a base cromosomica con gli Stati Uniti, si dedicò sempre di più allo studio dell’evoluzionedella nostra specie, un’area di ricerca di cui è considerato uno ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] dell'adulto verso il bambino, sia un prodotto dell'evoluzione, alla stessa stregua di quegli aspetti dell' , 1977 (trad. it. L'interazione madre-bambino. Oltre la teoriadell'attaccamento, Milano, Angeli, 1984).
V. Ugazio, Il costruzionismo sociale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] . McKendrick concepivano un'altra pietra miliare dell'epidemiologia matematica, la 'teoriadella soglia', secondo la quale l'introduzione sia dell'evoluzione dei metodi matematici sviluppati nello studio delle grandi epidemie, sia della transizione ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] dipendevano tutte le attività metaboliche delle cellule derivate e, di conseguenza, tutte quelle dell'organismo compiuto. La comparsa della membrana avrebbe segnato l'inizio della fase terminale dell'evoluzione morfogenetica: tale struttura, a suo ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] della conduzione dell'impulso nervoso attraverso le cellule cerebrali non erano conosciuti.
Nel 1949 il neurofisiologo statunitense Donald O. Hebb propose una teoria trasmissione dell'impulso nervoso, si sono conservati nel corso dell'evoluzione e ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...