BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] mai creduto essere stato da tanto. Ecco di questa sconfitta dellaragione ad opera di una poesia inesistente, soggetta all'estro bizzarro dìteoria rinascimentale dell'imitazione e rivelano due tendenze, che intanto si incontrano sulla necessità di ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] è 'pronto' al consumo".
La teoriadell'E. provocò un nutrito dibattito in Italia e all'estero, anche se i critici si schierarono prevalentemente contro di essa, sia per ragioni teoriche (la restrittività del concetto di reddito da essa sussunto), sia ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ad un motivo ricorrente della politica paterna (la difesa delloStatuto albertino), lo attualizzava, accusando i fascisti non solo di avere rinnegato le libertà statutarie, ma anche di aver calpestato l'indipendenza nazionale (ragion d'essere del ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] Casa Bianca e a conoscere gli Stati Uniti in una serie di lectures nelle maggiori città e al F. La rovina della civiltà antica,ragionata in una serie di articoli sulla Revue des deux 1942), tutta lavorata sulla teoriadella legittimità del potere: ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] corpo-spirito, il concetto del moto, i principî dell'armonia prestabilita e dellaragion sufficiente, lo spazio e il tempo (ripr. di Euclide; nella teoriadella correzione degli errori strumentali formulò un metodo assai simile a quelli successivi di ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] statodidi F. Moffa, Le teorie filos. di A. C., Napoli 1907, e M. Melillo, L'opera filos. di A. C., in Ateneo veneto, XXXIII (1910), pp. 325-374; XXXIV (1911), pp. 21-165, e in quelli pressapoco coevi di G. G. Rossi, Due fonti dellaragion poetica di ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] a F. Enriques, Natura ragione storia (antologia di scritti con elenco delle pubblicazioni dell'E. in appendice), Torino 1958; F. G. Tricomi, Matematici italiani del primo secolo delloStato unitario, in Atti d. Acc. d. sc. di Torino, s. 4, I ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ostico: la storia della moneta
La sensibilità nei confronti dellateoria economica fu certamente accresciuta della moneta tornò al centro delle ricerche di Cipolla a Firenze, quando ebbe la possibilità di frequentare assiduamente l’Archivio diStato ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] negli anni Venti - riprese il discorso sulla necessità della formazione di una classe dirigente meridionale capace di sostituire nella gestione della cosa pubblica lo Stato burocratico-accentratore provvisoriamente in crisi. Presente nella sua ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] proveniente dalla finestra principale, "dotando [le figure] diragionedi rilievo"; un precetto che ha suggerito al Mesnil (1925-26) un rapporto di dipendenza dal testo del C. delle soluzioni di Masaccio nella cappella Brancacci al Carmine. Ultimo ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...