GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] risalgono al 1790, sono dedicati all'applicazione delleconoscenze chimiche all'agronomia, con particolare riguardo alla -342). Si tratta della più organica e originale difesa dellateoria lavoisieriana della composizione dell'acqua apparsa in Italia ...
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MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] laureò in giurisprudenza nel 1889. Proprio nella città toscana la conoscenza di P. Gori e la lettura dei suoi Pensieri ribelli volumetto La teoria Darwiniana spiegata popolarmente (Milano 1912) dove ripropose il valore euristico delle dottrine ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] una conoscenza sicura del mondo economico e il lettore moderno ne apprezza segnatamente la nozione approfondita delle tecniche, l'argomento che la somma mutuata si sarebbe potuta in teoria impiegare in modo fruttifero in altri affari, si giungerebbe a ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] promuovere la conoscenzadella Sardegna, il G. fece quattro viaggi esplorativi nell'isola con Alberto Ferrero della Marmora, Cuvier e l'ipotesi trasformista, accolse poi la teoria darwiniana dell'evoluzione che egli fu il primo a esporre ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] sulla conoscenza degli autori latini e greci e sulla corretta comprensione dell'hodiernus forensis dell'intervento autoritativo del legislatore di risolvere la crisi della giurisprudenza del suo tempo, che addebitava soprattutto al divario tra teoria ...
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MICHELI, Ferdinando
Stefano Arieti
MICHELI, Ferdinando. – Nacque il 12 genn. 1872 a Carrara da Giuseppe, medico condotto, e da Aldegonda Pellini. Dopo gli studi secondari superiori si iscrisse alla [...] 205-224; Contributo alla conoscenza del pilorospasmo, in La Settimana medica dello sperimentale, I [1896], pp pp. 169-172, in collab. con F. Cattoretti; Teoria e pratica della reazione meiostagminica, in Biochimica e terapia sperimentale, III [1911- ...
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RANIERI da Perugia
Giorgio Tamba
RANIERI da Perugia. – Nacque nell’Isola Polvese del lago Trasimeno poco prima del 1190. Ignota è l’identità dei genitori; la famiglia doveva comunque avere buone disponibilità [...] e di ultima volontà e con lo stringente raccordo tra teoria e pratica, si impose nella scuola e condizionò la normativa stabilì che l’esame di notariato doveva accertare la conoscenzadelle formule di contratti, atti giudiziari e ultime volontà.
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] il criterio logico del diritto e ne sistema le tipicizzazioni (Teoriadelle discipline giur. e filos. del diritto, in Arch. conoscenzadella storia attraverso la fede nell'assistenza della provvidenza). Il D. concilia quei luoghi del De Uno e della ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] la profonda conoscenza del sistema britannico veicolata dall’abate termitano forniva a quel settore dell’aristocrazia anche crollo dei prezzi degli anni Venti alla luce dellateoria quantitativa della moneta, addita come possibile via d’uscita dalla ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] periodo 1758-60 va situata la conoscenza di J.Chr. Bach e New York 1957, p. 842; C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, ad ind.; L. Mozart, re pastore. Storia e analisi del libretto metastasiano e della partitura di G.B. L., tesi di laurea, ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...