CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] non vale il procedimento per analogia e la conoscenzadell'oggetto è limitata dalla imperfezione dei sensi. La -XXVIII (1968), pp. 17-78 (con ampia bibl.); M. Rak, Una teoriadell'incertezza, in Filologia e letter., XV (1969), pp. 234-97; S. ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] difesa in un'importante vittoria personale grazie alla conoscenza del mondo indiano. Nel 1609 fu nuovamente accusato , dialoghi religiosi, vite della Madonna e del Cristo, refutazioni dellateoriadella trasmigrazione delle anime, trattatelli, versi ...
Leggi Tutto
LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] immutate. Secondo il L., inoltre, finiscono per cadere in contraddizione tutte quelle teorie che si propongono di determinare i salari e i profitti sulla base dellaconoscenza del valore dei beni, poiché i rapporti di scambio non possono essere ...
Leggi Tutto
CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] costituisce la prova più organica (anche perché è condotta a termine delle sue parti) dello sforzo speculativo del C. nel definire una teoriadella poesia come espressione e veicolo di un procedimento razionale conoscitivo, collegato direttamente ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] Le fonti del Fiore di virtù e la teoriadella nobiltà nel Duecento (Giorn. stor. della letteratura italiana, CXXXVI [1959], pp. 1 il «perdersi» dell’uomo che è vittima della seduzione della filosofia, di chi è convinto che la conoscenza del vero – ...
Leggi Tutto
ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] dal rapporto di stima e conoscenza con Santi Romano, che aveva fatto parte della commissione per la concessione della libera docenza ed i cui cercò di giuridicizzare il politico attraverso la teoriadella costituzione in senso materiale, l'E. si ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] reprehenditur, e De norma Polybiana. Mentre quest'ultimo era ulteriore testimonianza dell'interesse del F. per la teoriadella storiografia, e il precedente una critica della Repubblica di Platone, il Brumanus - dedicato al patrizio genovese Antonio ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] " è proiettata: quella, cioè, di "illuminare" gli architetti delle acque affinché la conoscenzadelle cause non li faccia più agire ciecamente. L'esperienza, infatti, secondo il G., non va scissa dalle teorie e nel capitolo IV (pp. 52-83) egli mette ...
Leggi Tutto
GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] a Pisa, con il nuovo titolo di Teoriadella riproduzione vegetale. Faceva della prefazione la propria apologia politica, proclamando l' terza parte dell'opera.
Alle intuizioni sul terreno della genetica il G. giunse fondandosi sulla conoscenza più ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] fiducia nel progresso delleconoscenze e dell'incivilimento umano. Sul tema del carattere sociale della morale il L. il L. sosteneva che in Marx andava trovata una teoria scientifica della trasformazione sociale e non già una filosofia umanistica (cfr ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...