La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] ai radiofarmaci sommata a un modello matematico di biodistribuzione. L'insieme delleconoscenze che hanno costituito la base per questi studi quantitativi è chiamato 'teoria dei traccianti', mentre i radiofarmaci utilizzati per questo scopo vengono ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] , 1971): in considerazione della profonda conoscenza che si ha della genetica della Drosophila, e della facilità con la quale v. Faulhaber, 1970). Si può quindi ritenere che la teoria secondo la quale l'induzione è dovuta alla liberazione di fattori ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] di questo organo neuroemale.
La incompleta conoscenzadella localizzazione anatomica dei neuroni del sistema parvocellulare nervoso. Alcune teorie moderne della motivazione e della regolazione dell'umore sono basate sul concetto dell'azione diffusa, ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] accettabile. Nonostante gli enormi passi avanti nella conoscenza dei meccanismi della cancerogenesi, i nuovi e potenti farmaci Sessanta e Settanta del XX sec. con la teoriadell''immunosorveglianza', che sottintende la presenza di tali cellule ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] come canali chiusi da dighe che dovevano essere aperte. La conoscenzadell'anatomia umana era molto scarsa e questo è un fatto sorprendente con i quattro umori fondamentali nella teoria greca delle malattie.
Oltretutto, nella letteratura medica greca ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] del corpo rilasciassero degli elementi (‛gemmule') al momento della copula.
La teoria di Mendel, secondo cui l'eredità è indiretta, nel Elementi genetici mobili
Per completare il quadro delleconoscenze attuali relative al gene, dobbiamo prendere in ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] Sé, introdotto negli ultimi decenni del 20° secolo dalla teoria psicoanalitica, in quanto rivolto da una parte alla vita non sia in grado di raggiungere una esatta conoscenza dei confini di sé, della propria pelle, per così dire (cosa che accade ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e Germania, senza trascurare, però, la conoscenzadella filosofia scozzese del senso comune tanto diffusa da per il D. malattia dello spirito), si risolveva in un tentativo di sintesi surrettizia tra la teoriadelle fiussioni tipica del vitalismo ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] , è necessario tenere conto dell'evoluzione nelle conoscenze scientifiche sulle TSE, dal momento della comparsa dei primi casi di urbani, danno risultati positivi, e ciò dà forza alla teoria che ne è a fondamento. Ma il rimedio principe contro ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] del codice neuronale, hanno manifestato cautela sulla rilevanza dei loro risultati. A mia conoscenza, questa è stata la prima applicazione dellateoriadell'informazione al codice neuronaIe, pochi anni dopo il lavoro originale di Shannon; per ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...