Termine filosofico equivalente a «teoriadellaconoscenza». Compito della g. è fornire una definizione di conoscenza, individuare i suoi possibili oggetti e studiare i modi in cui è acquisibile dal soggetto [...] conoscente, accertandone la validità. Pertanto la g. si configura variamente nella storia della filosofia, a seconda delle premesse metafisiche a cui è abbinata. Nei paesi anglosassoni il termine usato è epistemology (➔ epistemologia). ...
Leggi Tutto
Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] si espresse F. Nietzsche, l'"uomo dellaconoscenza", ovvero, per dirla con E. Husserl, l'"uomo dellateoria".
Sebbene sia lecito dubitare che la domanda socratica mirasse a elaborare una teoriadellaconoscenza (come mostrò di intendere Platone e ...
Leggi Tutto
Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] in vortici. L’ipotesi degli atomi era completata da una cosmologia e da una psicologia meccaniciste, da una teoriadellaconoscenza che distingueva le qualità oggettive (peso, grandezza, forma) da quelle puramente soggettive (il colore e le altre ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] sia stato tra i primi a guardare con sospetto l’idea di una ‘f. prima’ il cui oggetto precipuo sia la teoriadellaconoscenza, Quine considerava la f. in continuità con la scienza, una sorta di riflessione critica sulla scienza che opera dall’interno ...
Leggi Tutto
Indagine critica intorno alla struttura logica e alla metodologia delle scienze. Il termine, coniato dal filosofo scozzese J.F. Ferrier, designa quella parte della gnoseologia che studia i fondamenti, [...] scientifica ( episteme). Nei paesi anglosassoni il termine è prevalentemente usato per indicare la teoriadellaconoscenza o gnoseologia. E. genetica Denominazione che lo psicologo svizzero J. Piaget ha dato alle sue ricerche sui ‘meccanismi ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Pont Canavese 1872 - Castellamonte 1943). Dal 1907 prof. di filosofia teoretica all'Accademia scientifico-letteraria di Milano e poi (1923) nell'univ. di quella città. Fu rimosso dall'insegnamento [...] che ha risonanze plotiniane e spinoziane. Opere principali: Il sistema Sankhya (1897); Introduzione alla metafisica. I, Teoriadellaconoscenza (1904); traduzione e commento dei Prolegomeni di Kant (1913); Breviario spirituale (1923; pubbl. anonimo ...
Leggi Tutto
Filosofo inglese (Londra 1887 - Cambridge 1971). Prof. in varie università e (1933-53) di filosofia morale a Cambridge. È uno degli esponenti del neorealismo inglese. Dopo un'iniziale adesione all'idealismo [...] e McTaggart elaborò una filosofia impegnata ad analizzare i principali concetti in gioco nelle scienze, nella teoriadellaconoscenza e nell'etica da una prospettiva neorealistica. Opere principali: Perception, physics and reality (1914); Scientific ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto dellaconoscenza come esistente in sé, [...] gli esponenti del r. critico (A.O. Lovejoy, J.B. Pratt, G. Santayana, R.W. Sellars), avanzando una teoriadellaconoscenza che vede la presenza di almeno tre elementi: l’atto percipiente, il carattere o dato direttamente colto nella percezione e la ...
Leggi Tutto
La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] di W. Ostwald di ridurre la m. in termini di energia (energetismo). Una diversa definizione della m., legata a una precisa teoriadellaconoscenza, offre invece l’empiriocriticismo di E. Mach; la m. viene considerata come «determinata connessione ...
Leggi Tutto
Stato di coscienza in quanto sia avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. filosofia L’interpretazione della natura della s. costituisce uno dei temi principali dellateoria [...] nervose dei soggetti umani da parte di stimoli provenienti dall’esterno; da questo punto di vista, compito dellateoriadellaconoscenza sarebbe quello di spiegare in che modo da un processo causale di questo tipo si origini quel complesso ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...