GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] circoli dell'Accademia di S. Raimondo de Pennafort, fondata nel 1889 per promuovere lo studio e la conoscenza del teoria "privilegiaria" dei concordati. Quando, nel 1919, la questione della loro sopravvivenza ripropose il problema all'attenzione della ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] morale, che deve completare, e lo si è già avvertito, la teoria esposta nell'opera maggiore: "presentation of examples of righteous living" argomento antoniniano e contribuisce ad una maggiore conoscenzadella biografia di A. con nuove accurate ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] repubblicane, aveva saputo in qualche misura tutelare i diritti della S. Sede. Ma probabilmente c’era anche, nel papa, la volontà di far emergere personaggi ferrati nella conoscenza dei canoni, in previsione di contrasti con i francesi occupanti ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] Venuto a conoscenzadella morte dello scrittore di Chambéry, decise di promuovere la prima traduzione italiana dell'opera (condotta 26). Il M. accettava ormai la teoria contrattualistica dell'origine della società, sostenendo tuttavia che il primo ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] anni napoletani, furono altri e lo portarono ad approfondire le conoscenze di matematica sotto la direzione di G. Cicatelli e, che questo ha svolto nelle culture delle origini, nonché come matrice delleteorie scientifiche. I due temi trovano il ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] apr. 1541 e nel medesimo anno venne incaricato della seconda cattedra straordinaria di teoria medica. Tra i docenti e colleghi erano Giambaffista tempo, per il tramite del Perna, abbia fatto conoscenza con l'umanista Theodor Zwinger di Basilea, con ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] di una più esatta datazione, data la scarsa conoscenza di dati biografici sul collegio cardinalizio di questo periodo (cfr. p. 375) che risiede l'originalità e l'importanza dellateoria che B. rappresenta e che Ugo diacono precisa e formula: ché ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] di appello al papa o al concilio, sulla teoriadelle due spade e sulla donazione di Costantino.
Nell Il lavoro dello J. testimonia una conoscenza autonoma della letteratura canonistica in tutta la sua ampiezza, in particolare delle discussioni circa ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] i vescovi di portare a conoscenza del contenuto della lettera sia i fedeli dell'ortodossia cattolica, sia i seguaci Berlin 1936; G. Soranzo, I precedenti della cosiddetta teoria gelasiana, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, I (1947), pp. ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] I consilia del G. sono molto importanti per la conoscenza degli ambienti in cui egli operava, per lo più , 306, 341, 354, 360, 384; G. Soldi Rondinini, Politica e teoria monetarie dell'età viscontea, in Nuova Riv. storica, LIX (1975), pp. 288-330; ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...