Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] capillare della burocrazia. Per diventare funzionari, occorreva acquisire una buona conoscenzadella alla presenza dell’imperatore, voleva essere almeno in teoria un momento di aggregazione geografica per i vescovi invitati da ogni luogo dell’Impero. ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] non negando la disomogeneità dello scritto, osserva che questo dato non porta necessariamente alla teoriadelle due stesure; anche l ; il primo uomo ad aver raggiunto con la ragione la conoscenza di Dio e ad averne iniziato il culto90. Enoch (Gen ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] al più ammessa da Petrarca solo entro i limiti di una conoscenza tecnica e pratica, come quella dei chirurghi.
Resta aperto, di minacciare l’esistenza stessa della poesia. Vero è che, con la fortuna dellateoriadell’elettricità animale di Galvani e ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] dopo averla vista in azione12, ne aveva approfondito la conoscenza per quanto gli era stato utile e possibile, scoraggiando comunità cristiana, nei secoli della persecuzione». Agostino, con la teoriadell’opposizione delle due città avrebbe offerto ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] stupefacente miseria del pensiero politico, una debole conoscenza del reale, la priorità della dottrina sulla verità.
La ‟grande illusione" KGB - una teoria sostenuta da alcuni politologi -, si può asserire che le analisi della caduta del comunismo ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] è chiaro: oltre ad alcune delle tesi di Origene, sono questa volta le teorie di Evagrio a essere particolarmente prese quindi pubblicato un editto (544-545), del quale si ha conoscenza solo tramite una serie di frammenti citati dai suoi avversari ( ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] reato comune; donde la competenza, nella teoria e nella prassi lagunari, del foro le porta a conoscenza del governo, 285, 322-337; Paolo V e la Rep. ... Nuova serie di docc. …, a cura dello stesso, in Arch ven., V (1873), pp. 41-44, 48, 229, 274 s., ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] del mestiere e dalla conoscenza dei materiali. Le mansioni all'interno della bottega restavano di necessità , M., Premesse per una teoriadelle imprese minori, Milano 1984.
Roncaglia, A., William Petty: la nascita dell'economia politica, Milano 1977.
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] pittura e scultura, ineludibile nelle convenzioni di genere dellateoria artistica. Lo scritto del G. prospetta un' all'inizio di ambedue i volumi, che allo stato delleconoscenze resta il più sicuro riferimento relativamente all'inizio dei lavori ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] quelle degli artigiani. Quale livello di conoscenzadella geometria teorica era ritenuto indispensabile per costruire una cattedrale? E, all'inverso, che profitto trassero le teoriedella materia dal complesso delle opere dei minatori e di coloro che ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...